Mastini che impresa: il Varese batte in trasferta la capolista Caldaro

Clamoroso 4-1 a favore dei gialloneri sulla pista degli altoatesini; doppietta di M. Mazzacane e reti di Piroso e De Biasio per un risultato eccezionale

eric mazzacane mastini varese hockey foto munerato

Non sappiamo come proseguirà la stagione dei Mastini, ma di certo quella di oggi entra di diritto nelle notti più belle della stagione giallonera. Il Varese di coach Barrasso abbatte la capolista Caldaro sul campo degli altoatesini e non si limita a un successo risicato: il punteggio finale dice 4-1 per la formazione lombarda, e poco importa se le ultime due marcature arrivano agli sgoccioli della gara. L’impresa resta tale e ha del clamoroso.

Un successo meritatissimo: Mastini sempre avanti nel punteggio con un protagonista su tutti, Michael Mazzacane, uno nato e cresciuto al PalAlbani con la maglia giallonera che gli fa da seconda pelle. Il numero 27, già a segno nelle partite precedenti, firma una doppietta ai danni dei Lucci, costretti così a cedere il primato in classifica all’Unterland, travolgente (7-0) sul Bressanone e superati anche dal Fiemme. Una graduatoria che torna a vedere Borghi e compagni in piena zona playoff: ora sono sesti (in attesa della partita di domenica tra Como e Pergine), ma quel che più conta è che il Varese ha dato un segnale chiaro.

Dopo un periodo di apprendistato e di miglioramento della condizione atletica, la squadra di Barrasso non può più essere vista come un’avversaria di basso valore. Detronizzare la capolista significa essere saliti nettamente di tono, farlo come terza vittoria consecutiva dimostra che il buon momento non è solo frutto del caso. Per la corsa al Master Round (le prime sei posizioni che danno la certezza dei playoff), i Mastini ci saranno.

LA PARTITA

Senza Muraro in nazionale e con Basraoui ancora non al meglio fisicamente, il Varese si gioca la carta del farm team per poter schierare un portiere titolare. Dalla Valpe arriva Armando Pilon e sarà uno dei protagonisti della serata con un solo gol al passivo. Barrasso rinuncia di nuovo anche a Pietro Borghi (oltre allo squalificato Tilaro) ma le linee sono abbondanti proprio grazie al club piemontese che premette di avere un roster completo.
Proprio Pilon è chiamato in causa dai Lucci che provano a intimidire il Varese nella prima parte del match, ma gli ospiti reggono l’urto anche in inferiorità e iniziano a guadagnare campo. Passate indenni le situazioni con l’uomo in meno, i Mastini vanno a segno (16′) con M. Mazzacane, bravo a realizzare su assist eccellente di Cordin. Il goalie di casa Morandell si rifà su M. Borghi e Piroso sul finire di terzo e le squadre vanno al riposo su un inatteso 0-1.

Margine che raddoppierà alla seconda pausa, perché nel terzo centrale la squadra di Barrasso va di nuovo a segno mantenendo la porta inviolata. La rete del raddoppio è opera di un Piroso in spolvero: il 55 giallonero trova pronto Morandell in un paio di occasioni ma poi vince l’ennesimo duello al 34.52 con un’azione personale fulminea e perfetta, conclusa con una finta e un disco infilato sotto all’incrocio.

Al rientro in pista del 40′ il Caldaro non si dà per vinto e dopo pochi istanti dà l’impressione di poter ribaltare il risultato. Segna Raphael Felderer su una specie di contropiede avviato dopo un tiro di M. Mazzacane e i tifosi di casa pregustano il gran finale. I Lucci però non riescono a bissare il gol perché i Mastini restano ordinati, attenti e concentrati, provando anche con i difensori a infastidire il portiere altoatesino. Pilon, nel frattempo, non dà segni di cedimento anche se nel finale il Varese è costretto a difendersi con i denti per via di una inferiorità numerica. Ma, conquistato il disco, De Biasio riesce ad andare a segno in inferiorità certificando così il trionfo giallonero. Non è finita perché poco dopo, a porta vuota, tocca a Michael Mazzacane calare il poker e la doppietta personale in una notte magica.

«Dopo questa partita bisogna mantenere i piedi ben saldi a terra e continuare a lavorare gestendo un impegno per volta» è il giusto monito del d.s. Matteo Malfatti, comunque raggiante per il risultato. E il prossimo impegno sarà proprio contro la nuova capolista, l’Unterland Cavaliers, sul ghiaccio di Milano. Si gioca subito, mercoledì sera, all’Agorà.

CALDARO ROTHOBLAAS – MASTINI VARESE 1-4
(0-1; 0-1; 1-2)

MARCATORI: 16.05 M. Mazzacane (V – Cordin); 34.52 Piroso (V – Caletti); 41.40 R. Felderer (C – Erschbamer), 58.24 De Biasio (V – Cordin, E. Mazzacane), 59.22 M. Mazzacane (V – De Biasio, Cordin).

VARESE: Pilon (Mordenti);  Schina, Bertin, Belloni, E. Mazzacane, Della Torre, De Biasio, Papalillo; Piroso, Caletti, M. Borghi, Allevato, M. Mazzacane, Cullati, Fornasetti, Cordin, Segatel, Long, T. Salvai. All. Barrasso.
ARBITRI: Cassol e De Col.
NOTE. Penalità: C 4′, V 10′. Superiorità: C 0-4, V 0-1. Spettatori: 110.

IHL – RISULTATI (12a giornata)
Unterland – Bressanone 7-0; Caldaro – VARESE 1-4; Appiano – Valdifiemme 3-5; Alleghe – Dobbiaco 4-2; Como – Pergine (dom 5, 18,45).
CLASSIFICA 
Unterland 26; Valdifiemme 25; Caldaro 24; Alleghe 22; Pergine* 17; VARESE 16; Como* 15; Dobbiaco 14; Bressanone 13; Appiano 5.

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

VareseNews è da anni una realtà editoriale, culturale e sociale fondamentale per il territorio. Ora hai uno strumento per sostenerci: unisciti alla membership, diventa uno di noi.

Pubblicato il 04 Dicembre 2021
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.