A Mesenzana un cortometraggio a scuola per combattere il bullismo
La mattina il regista incontrerà le classi terze della scuola secondaria nella palestra dell’istituto, il pomeriggio si confronterà con una rappresentanza dei genitori
L’istituto comprensivo “D.Zuretti” di Mesenzana prosegue nell’organizzazione di eventi didattici nell’ottica, più volte dichiarata dalla dirigente Scolastica Katia Fiocchetta, che la Scuola non può essere soltanto sui libri e dietro i banchi.
Venerdì 10 dicembre sarà ospite dell’istituto il regista Nando Morra, autore de “Il seme della speranza” per un dibattito con alunni, insegnanti e genitori sui temi trattati dal cortometraggio: l’immigrazione, l’accoglienza, il bullismo e il riscatto sociale.
L’opera ricopre un importante ruolo educativo- formativo e per questo motivo ha ricevuto il premio speciale come “ Miglior Film Cinema e Scuola”, oltre ad essere stato premiato più volte in Italia e all’estero, ottenendo forti consensi nei maggiori festival cinematografici come portavoce di alti messaggi sociali.
L’evento dell’IC Zuretti, patrocinato dal Comune di Mesenzana e realizzato grazie alla collaborazione del prof. Chirichiello, si svolgerà in due momenti: la mattina il regista incontrerà le classi terze della scuola secondaria nella palestra dell’istituto, il pomeriggio si confronterà con una rappresentanza dei genitori e con le autorità locali nell’aula magna della scuola, ma con l’apertura del dibattito a tutti i docenti e ai genitori degli alunni tramite collegamento Meet.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GrandeFratello su Che fare a Varese e nel Varesotto nel weekend del 13, 14, 15 settembre
Alessandro Brachetti su Che fare a Varese e nel Varesotto nel weekend del 13, 14, 15 settembre
Giulio Moroni su Il grande gesto di Filippo Rovelli: si ritira dal campionato per lasciare il titolo a Luca Salvadori
lenny54 su La Finanza di Malpensa sequestra 23 milioni per una maxi evasione sugli orologi di lusso
Viacolvento su In più di 200 alla manifestazione per difendere il bosco di Via Curtatone a Gallarate
Andrea Camurani su “Chiamava ‘finocchio’ nostro figlio piccolo: siamo scappati da quella casa“
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.