Il sindaco di Barasso fa il punto sui contagi tra i residenti e invita a rispettare le regole

Sono sei i residenti di Barasso contagiati dal virus pandemico. È lo stesso sindaco Lorenzo Di Renzo a darne notizia sulla pagina Facebook del Comune. Una promessa, quella della trasparenza, fatta in campagna elettorale e a cui il giovane primo cittadino sta dando seguito.

L’occasione è anche quella di fare il punto in generale in vista di festeggiamenti e ritrovi natalizi.

« Il Sindaco comunica che l’andamento del rilievo con tamponi alla positività al virus Covid-19 certifica la presenza di 6 casi a Barasso, nessun ricovero né decesso. I concittadini positivi sono stati contattati dall’Amministrazione Comunale per un eventuale supporto. Stanno bene ed a loro va la nostra più sentita vicinanza.

La situazione comunicata dalla R.S.A. Villa Rovera Molina è di 0 positivi.

La percentuale di vaccinati con seconda dose si attesta all’81,75%, pari a 1348 cittadini su 1649, mentre sono 646 i barassesi che hanno già aderito alla terza dose.

I cittadini sono fortemente invitati a non modificare l’ottima adesione alle misure di sicurezza seguite sin qui:
– Si ricorda l’obbligo di mascherina in caso di assembramento;
– Si ricorda l’importanza di un’igenizzazione costante delle mani;
– Si ricorda l’importanza di mantenere il distanziamento interpersonale con gli altri cittadini

Si ricorda l’ordinanza che prevede l’uso delle mascherine anche all’esterno in Piazza San Martino in occasione delle celebrazioni religiose, quindi nei momenti antecedenti e successivi alle Messe, dal 24 dicembre al 7 gennaio.

Il vaccino ci permette quest’anno di vivere delle Festività natalizie più tranquille rispetto all’anno scorso ma la situazione è comunque da tenere sotto controllo. Pertanto invitiamo tutti alla massima attenzione e prudenza.

A nome di tutta l’Amministrazione Comunale invito tutti i cittadini ancora scettici o contrari a vaccinarsi perché nessuno di noi è un’isola: viviamo di rapporti e viviamo in una società ove vanno rispettati i diritti di tutti. La salute pubblica è un diritto inviolabile di ogni cittadino e come tale dev’essere rispettato».