Il Comune di Induno Olona fa rete per coordinare gli aiuti per chi fugge dalla guerra in Ucraina

Il Comune ha attivato un tavolo di coordinamento con enti e associazioni indunesi che si sono messi a disposizione per gli aiuti umanitari e l'accoglienza

profughi ucraina - ucraini foto Edoardo marangon

(foto di Edoardo Marangon) – L’Amministrazione comunale di Induno Olona al centro della rete per gli aiuti alla popolazione ucraina in fuga dalla guerra.

Già da alcuni giorni il Comune sta contattando tramite messaggi tutte le persone di nazionalità ucraina residenti a Induno Olona per supportarle con i mezzi a disposizione dell’ente.

«La nostra amministrazione si è subito attivata per dare ogni tipo di possibile supporto a coloro che hanno bisogno, contattando in prima battuta le famiglie ucraine già residenti a Induno Olona e coloro che hanno intenzione di accoglierne – dice il sindaco Marco Cavallin – Abbiamo risposto affermativamente alla richiesta ufficiale del Prefetto di Varese che chiedeva la disponibilità dei vari Comuni e abbiamo aperto formalmente il tavolo di coordinamento tra enti e associazioni interessati a fare rete per l’emergenza».

All’incontro oltre al sindaco e alla vicesindaco e assessore Cecilia Zaini hanno partecipato la Parrocchia, la San Vincenzo de’ Paoli, il Consiglio di amministrazione e il direttore di Asfarm, la Croce rossa Valceresio, i rappresentanti dell’Istituto comprensivo Passerini, del Comitato genitori e dell’associazione Genitori della Don Milani.

«C’è bisogno dello sforzo e dell’aiuto di tutti e per tutto – aggiunge Cavallin – Faccio appello alla generosità e al buon cuore dei cittadini, a chi può dare qualche ora del suo tempo, chi può mettere a disposizione locali e appartamenti sfitti, oppure mobili, vestiario, cibo, giochi per i più piccoli. Ogni offerta di beni e servizi, ogni disponibilità è benvenuta. Continuiamo altresì a raccogliere candidature di chi può dare ospitalità nella propria casa a qualcuna di queste persone che scappano dalla guerra».

Chi volesse dare la propria disponibilità per rispondere alle esigenze evidenziate può scrivere all’indirizzo mail dei Servizi sociali: servizisociali@comune.induno-olona.va.it oppure chiamare l’ufficio al numero 0332 273218  attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 14.

Per sostenere l’intera operazione di accoglienza e sostegno ai profughi ucraini l’Amministrazione indunese ha approntato una variazione di bilancio in modo da poter stanziare un’adeguata somma economica.

Per quanto riguarda infine le donazioni in denaro l’Amministrazione non raccoglie direttamente soldi e invita ad aderire alle raccolte fondi lanciate da Caritas e Croce rossa.

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Pubblicato il 15 Marzo 2022
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