Quarantadue medici tirocinanti di medicina generale hanno discusso la tesi
Hanno concluso la formazione per il triennio 2018-2021. Ventinove di questi neolaureati hanno già un contratto
Quarantadue medici tirocinanti hanno discusso la tesi portando a termine il corso di formazione specifica in medicina generale, la cui governance a livello regionale è di Polis Lombardia. Il corso è organizzato su otto poli formativi, uno dei quali è Ats Insubria che si avvale della collaborazione delle Asst Lariana, Sette Laghi e Valle Olona.
«È sicuramente un ottimo risultato per gli studenti in primis e anche per tutta la comunità – commenta Giuseppe Catanoso direttore sanitario di Ats Insubria –. Alcune aree del territorio rimangono in sofferenza in quanto sono parecchi i pensionamenti, ma sapere che 29 di questi neo-laureati hanno già un contratto, di cui 14 nel territorio di Varese e 8 in quello di Como, ci fa sicuramente ben sperare per i prossimi mesi, anche per altri servizi territoriali come quello della continuità assistenziale – ex guardia medica – che ha già in forze 13 di questi professionisti. Un sentito plauso ai neomedici di medicina generale formatisi nel periodo più complicato degli ultimi settant’anni e un sincero ringraziamento a chi ha favorito l’integrazione nelle Asst e con gli Mmg già in servizio».
Letizia Moratti vicepresidente di Regione Lombardia afferma: «Complimenti ai giovani medici che si apprestano a iniziare la loro carriera. La formazione multidisciplinare che hanno ricevuto gli consentirà di portare idee nuove nella professione, inserendosi nella rinnovata organizzazione della medicina territoriale e delle cure primarie. In questa fase delicata in cui vi è un alto ricambio generazionale (e purtroppo anche delle dimissioni improvvise non programmate), con un turn-over che è raddoppiato rispetto al decennio precedente, questi giovani e quelli che si diplomeranno in futuro sono la nuova linfa di una sanità con al centro la persona».
«Desidero rivolgere ai medici che hanno appena completato il proprio percorso formativo un sentito augurio di buon lavoro – dichiara Emanuele Monti, presidente della Commissione sanità e politiche sociali di Regione Lombardia -. L’annosa carenza di medici di medicina generale che sta caratterizzando l’intero Paese si sta ripercuotendo sulle nostre famiglie e soprattutto sui nostri anziani e sui malati cronici che più di altri necessitano di cure primarie performanti. Regione Lombardia è in prima linea per trovare una soluzione ed auspica una risposta altrettanto tempestiva da parte del Ministero della Salute».
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