Busto Arsizio dice addio a Tarcisio Zorzi, sessant’anni dedicati alla bicicletta
Si è spento all'età di 82 anni dopo aver dedicato 60 anni della sua vita alle biciclette. Generazioni di bustocchi sono cresciuti con il suo negozio-officina, ora gestito dal figlio Luca, come punto di riferimento

Tarcisio Zorzi si è spento nei giorni scorsi all’età di 82 anni dopo aver dedicato l’intera vita alla sua famiglia e alle biciclette. Fino a poco tempo fa, infatti, lo si poteva incontrare sul viale Borri, nella zona dei Tre Ponti, dentro al suo negozio di cicli e motocicli, facilmente riconoscibile dalla bicicletta fioriera posta davanti all’ingresso.
Tarcisio è conosciuto da moltissimi cittadini di Busto Arsizio che, nel corso dei decenni (sessanta anni di attività), si sono dovuti servire della sua competenza e abilità almeno una volta per riparare una bicicletta, un motorino o uno scooter oppure hanno indissolubilmente legato il suo viso all’acquisto della prima due ruote che fosse a pedali o a motore.
Zorzi, infatti, aveva iniziato la sua attività nei primi anni ’60 del secolo scorso con un piccolo negozio in via Gaeta dove si dedicava alla riparazione di biciclette. Poi è passato alla vendita di bici da corsa Bianchi e Bottecchia. Amava la bicicletta sopra ogni altra cosa.

Cambiano le abitudini e negli anni’80 si sposta in via Muratori inserendo la vendita dei motocicli nella sua attività: erano gli anni dei motorini Piaggio, prima, e degli scooter nel decennio successivo. Infine si è spostato in viale Borri da fine anni ’90.
Oltre ai tre figli Lorella, Laura e Luca (che oggi prosegue l’attività paterna) nel suo negozio si sono fatti le ossa tanti ragazzini, diventati oggi adulti. Tra questi c’è anche il dipendente che è rimasto al fianco di Luca nella gestione del negozio dopo tanti anni passati al fianco di Tarcisio.
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