Inaugurata casa sant’Antonio, un nuovo “nido” per i minori in difficoltà a Varese
La struttura, che fa capo alla Cooperativa San Luigi, è destinata ad accogliere fino a 10 fra preadolescenti ed adolescenti
E’ stata inaugurata venerdì 11 novembre nel quartiere Bizzozero di Varese, in via del Bacino, Casa Sant’Antonio, una struttura destinata ad accogliere fino a 10 fra preadolescenti ed adolescenti (dagli 11 ai 17 anni), che per problemi di varia natura devono lasciare temporaneamente le loro famiglie di origine.
La struttura fa capo alla Cooperativa San Luigi, subentrata alla Fondazione monsignor Proserpio nella proprietà dell’immobile ricevuto in dono dai vecchi proprietari, che già gestisce un’analoga struttura nel territorio della parrocchia del Lazzaretto, ma anche due strutture per adulti in difficoltà, una ancora a Bizzozero, nel quartiere di S. Maria Maddalena, denominata Casa S. Carlo, per uomini adulti soli, ed una a Giubiano, denominata Casa S. Margherita, e per donne in difficoltà.
«Una realizzazione di cui purtroppo si avverte la necessità – ha spiegato don Marco Casale, presidente della Cooperativa San Luigi, ma anche parroco di Bizzozero – come dimostra la struttura del Lazzaretto, sempre completamente piena, e come dimostra l’attenzione che le istituzioni cittadine hanno da subito dato all’iniziativa».

All’inaugurazione era presente l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Varese, il prevosto monsignor Luigi Panighetti, il responsabile Caritas cittadina e decanale.
(Si ringrazia per testi e foto Bizzozero.net)
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Vandalizzate le lucine di Natale al Sacro Monte di Varese
PaoloFilterfree su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"
MarcoCx su Incendio nella notte in una fabbrica a Groppello di Gavirate, decine di uomini impegnati
Felice su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"
Giuseppe Mantica su Concerto di Santa Cecilia: La Casoratese celebra la musica in un viaggio nel tempo e nel mondo attraversando culture diverse
Claudio Pilotti su Il disastro del Campo dei fiori finalista con ANSO al premio AICA con il progetto «Scrivo da un paese che non esiste»









Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.