Federico Seghi Recli e IEuD presentano l’app Closer

Federico Seghi Recli e l’Istituto Europeo delle Dipendenze lanciano l’app Closer

Federico Seghi Recli e lo IEuD, Istituto Europeo delle Dipendenze, hanno presentato a Milano la nuova app Closer, ideata per rafforzare la relazione paziente-terapeuta, anche a distanza.

L’arrivo dell’app Closer – ha commentato Federico Seghi Recli – dopo quasi 24 mesi di intenso sviluppo, consentirà allo IEuD di espandersi, dalle attuali sedi di Milano e Torino alle principali città italiane, mediante il coinvolgimento di psicoterapeuti, partner dell’Istituto.

Federico Seghi Recli: “La app Closer consente uno scambio costante di informazioni tra il paziente e l’equipe specialistica”

Come raccontato da Federico Seghi Recli nell’articolo di Wall street Italia, l’applicazione di soluzioni digitali al trattamento delle dipendenze rappresenta una opportunità per ripensare un sistema di cura che si è rivelato impreparato a gestire l’emergenza della pandemia e inadeguato ad intercettare alcune tipologie di dipendenza.

Per questo, spiega Federico Seghi Recli, “come Istituto Europeo delle Dipendenze abbiamo sviluppato Closer, la prima app studiata per facilitare l’aderenza terapeutica del paziente nel tempo che consente il continuo ed ordinato scambio di informazioni fra il paziente stesso ed i diversi specialisti coinvolti nel progetto di cura, monitorando con chiarezza i progressi fatti verso gli obiettivi concordati”.

In più: “La quantità senza precedenti di informazioni processate consente di migliorare la comprensione del problema e i nuovi strumenti digitali facilitano lo sviluppo di un ruolo attivo del paziente e, dove opportuno, della sua famiglia, nella relazione di cura a beneficio del percorso intrapreso”.

Con Closer l’utilizzo di terapie digitali può potenziare il lavoro svolto dai medici

Come riferisce Federico Seghi Recli, le terapie digitali possono non solo aiutare a risolvere i problemi di accesso alle cure, ma anche affrontare la qualità estremamente disomogenea delle cure sul territorio.

In Italia, dove oltre il 92% dei cittadini possiede uno smartphone, l’uso delle terapie digitali può supportare il lavoro dei medici sul territorio, fornendo cure specialistiche qualificate a distanza e in tempo reale in aree non adeguatamente attrezzate.

Disporre di una app come Closer equivale ad avere uno specialista a portata di mano, amplificando così la portata e l’impatto della terapia fino a renderla accessibile anche nei momenti di maggior bisogno.

Con la nuova app, lo IEuD potrà espandersi oltre le attuali sedi di Milano e Torino, coinvolgendo psicoterapeuti, partner dell’Istituto, nelle principali città italiane.

Ora che la prima selezione di psicoterapeuti è stata completata, è in corso la formazione per rendere disponibili i servizi di cura dell’Istituto nelle città di Roma, Napoli, Bologna, Palermo, Catania, Brescia, Bari e Como, cui seguirà l’apertura di altre sedi entro la fine del 2023.