Il Varese batte la Caronnese, Porro: “La strada è ancora lunga”. Moretti: “C’è rammarico”
Il commento dei due allenatori dopo la vittoria dei biancorossi a Caronno Pertusella. Settimo: "Il gol con la maglia del Varese è un sogno"
CARONNESE – VARESE 1-2, LE VOCI DEI PROTAGONISTI
SIMONE MORETTI (Allenatore Caronnese): Nel primo tempo abbiamo fatto abbastanza bene, nonostante le difficoltà date dalla classifica, con autostima e coraggio, ci siamo assunti dei rischi calcolati con la palla che dovevano. Siamo riusciti a calciare in porta più volte e andare all’intervallo sullo 0-0 i miei pensieri hanno iniziato a essere cupi. Se non riesci a sbloccarla dopo una prestazione del genere diventa poi difficile venirne fuori, le partite cambiano e in questo momento la motivazione per l’obiettivo è differente. C’è rammarico perché per la prestazione dei ragazzi avrebbero meritato qualcosa.
Ho visto un Varese che sentiva la partita, ma credo che possa ottenere la salvezza. Ritengo sia una squadra con valori tecnici e morali che sicuramente la porteranno a raggiungere il risultato migliore possibile.
GIANLUCA PORRO (Allenatore Varese): La Caronnese ci ha sorpreso nel primo tempo giocando con un sistema che non avevamo preparato e non abbiamo preso le contromisure giuste. Siamo stati contratti, ma i temi che loro hanno sviluppato ci hanno messo in difficoltà. Nella ripresa anche l’approccio è stato diverso ma siamo stati bravi a stare nella gara, trovando le soluzioni giuste. C’è stata un po’ di difficoltà emotiva, la Caronnese ha dimostrato di essere una squadra che sviluppa delle idee.
È andata bene oggi, ma la strada per la salvezza è ancora lunga, passa per altre tre partite decisive e ci sarà da faticare tanto. Per me oggi è stata un’altra partita molto istruttiva, ci godiamo una continuità ma da stasera voltiamo pagina e guardiamo avanti. I ragazzi hanno risposto presente non solo dal campo, ma anche dalla panchina e dagli spalti. La Caronnese retrocede a testa alta, mi dispiace per loro e per Simone Moretti, per il quale nutro molta stima. Concludo con un pensiero ai Mastini che hanno fatto una grande impresa e penso anche al nostro
PIETRO SETTIMO (Giocatori Varese) – Gioco nella squadra della mia città e il primo gol lo ricorderò per tutta la vita. Inoltre era decisivo e quindi ha ancora più valore. Devo ringraziare Pastore che ha messo una palla al bacio, io ho seguito l’azione e mi sono fatto trovare pronto. Questa partita penso sia la svolta, stiamo facendo bene da tre giornate e le prossime tre saranno ancora più importanti. Il gol lo dedico alla mia famiglia: mia mamma, mio papà e mio fratello che mi seguono sempre e mi sostengono.
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