Luis Scola rompe il silenzio: “Fiducia nella giustizia, sicuri che la sanzione sarà revocata”
Il "General" interviene con poche parole sulla vicenda-penalizzazione e spiega: «Stiamo già lavorando per far risaltare la nostra correttezza»
Poche parole, come nel suo stile, ma proprio per questo motivo, pesantissime. Luis Scola rompe il silenzio sulla vicenda delle penalizzazioni che hanno colpito la “sua” Pallacanestro Varese e lo fa per esprimere la certezza di un verdetto differente e più favorevole in Appello. Queste le parole del General a corredo di una breve nota emessa dall’ufficio stampa biancorosso:
«Ribadiamo la nostra massima fiducia per la giustizia sportiva e il profondo rispetto per le sue decisioni. Siamo certi che in Appello sarà approfondita meglio la vicenda e la sanzione sarà revocata: stiamo già lavorando al ricorso per far risaltare la correttezza del nostro operato».
Nel comunicato, la società ribadisce ulteriormente la propria posizione e anzi contrattacca – con toni moderati – spiegando che l’irregolarità non è stata commessa dai propri dirigenti (una circostanza tutto sommato inedita, che evidentemente sarà puntualizzata in sede di dibattimento ndr) e non ha generato alcun vantaggio per il club. Si insiste quindi sui temi ipotizzati nelle ore seguenti la penalizzazione: quelli di una sanzione sproporzionata e sul fatto che Pallacanestro Varese ha saldato tutte le pendenze dovute. Anche se, l’aggiunta è d’obbligo, la contestazione non è tanto su questo lato, quanto sulle tempistiche e le modalità di iscrizione all’attuale Serie A.
«In merito al provvedimento assunto in data 13 aprile 2023 dal Tribunale Federale, la Società Pallacanestro Varese ribadisce che l’irregolarità formale che le è stata contestata non è stata commessa dai propri dirigenti. E in ogni caso, l’irregolarità contestata non ha generato alcun vantaggio per la Società; non ha inciso in alcun modo sull’iscrizione al campionato in corso; non riguarda i rapporti con gli attuali tesserati, bensì con un ex giocatore. La Società Pallacanestro Varese ha peraltro saldato tutte le pendenze dovute già da molti mesi. Alla luce di tali evidenze, la sanzione ipotizzata per la suddetta eventuale irregolarità di carattere amministrativo risulta sproporzionata e tale da alterare il risultato sportivo e compromettere lo stesso futuro della Società».
Intanto la Pallacanestro ha confermato la presenza nel proprio team legale dell’avvocato lucchese Florenzo Storelli, che si stava già occupando della vicenda. Storelli sarà affiancato da un collega di Roma, Giampiero Falasca, partner dello studio internazionale DLA Piper, con lunga esperienza nel settore sportivo professionistico.
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