Mastini a Caldaro con un obiettivo: tornare a Varese per Gara7

Le sei stilettate subite martedì all’Acinque Ice Arena hanno messo i Mastini nella condizione di non poter più sbagliare. Il vantaggio della serie finale è tornato nelle mani del Caldaro (come dopo Gara1) che alla Raiffeisen Arena ha l’occasione di chiudere i conti e sollevare di nuovo un trofeo che da quelle parti è di casa (quattro vittorie della Serie B/IHL, due negli ultimi anni). Si gioca questa sera – giovedì 13 – a partire dalle 20 e in Alto Adige ci sarà di nuovo un folto gruppo di tifosi di Varese per spingere all’impresa la squadra di Deveze.

Vanetti e compagni hanno le spalle al muro, come abbiamo titolato dopo il 3-6 interno, ma hanno anche una missione: quella di tornare al PalAlbani sabato per provare a giocarsi il titolo nella “bella”. Per riuscirci però dovranno necessariamente disputare una partita diametralmente opposta alla precedente: il Caldaro sta pattinando meglio e sta sfruttando le occasioni che gli vengono concesse grazie alla concretezza di gente come i fratelli Virtala (che hanno esperienza da vendere), come De Donà o Simon Vinatzer.

Ridurre gli errori d’impostazione, le sbavature, aumentare l’attenzione nelle coperture dei contropiedi sono accorgimenti necessari per evitare di dover rincorrere i più veloci Lucci, anche perché non si possono sempre chiedere miracoli a ripetizione a Perla, che resta un grande punto di forza della squadra e che anche in Gara-5 ha fatto il proprio dovere nonostante le reti subite. Oltre alla miglior difesa del proprio terzo poi, i Mastini dovranno innalzare la qualità dell’attacco: meno tentativi personali “uno contro tutti” (perché la difesa del Caldaro, alla lunga, sa come assorbire i colpi), più rapidità nel prendere decisioni e tentare di colpire una gabbia che ha in Morandell o Andergassen due “guardiani” di ottimo livello. Non è facile, ma provarci è necessario.

Deveze avrà la rosa al completo perché questa volta anche Edoardo Raimondi sarà in trasferta (importante la sua solidità, e infatti la terza linea sta offrendo prestazioni in linea con le aspettative) mentre il Caldaro sarà di nuovo senza lo squalificato Michele Volcan. Assenza di peso che però Prochazka ha saputo tamponare dando spazio al giovane Uffelmann, giocatore nell’orbita del Renon con qualche presenza anche in Alps. Direzione di gara affidata a Lottaroli e Rivis, aggiornamento su punteggio e marcatori in tempo reale su VareseNews.

FINALE IHL – IL CALENDARIO

Gara 1 – Varese – Caldaro 1-5 (Raimondi; M. Felderer 2, De Donà 2, A. Vinatzer)
Gara 2 – Caldaro – Varese 5-6 d.r. (Franchini 2, Cordiano, Drolet, M. Borghi; Massar 2, M. Felderer, T. Virtala. G. Vinatzer)
Gara 3 – Varese – Caldaro 5-0 (M. Borghi 3, Desauteles, Drolet)
Gara 4 – Caldaro – Varese 6-4 (M. Borghi, Schina, Franchini, Drolet; J. Oberrauch, De Donà, M. Virtala, S. Vinatzer, Erschbamer)
Gara 5 – Varese – Caldaro 3-6 (M. Borghi, Schina, Cordiano; Erschbamer 2, T. Virtala, De Donà, G. Vinatzer)
Gara 6 – Caldaro Rothoblaas – Mastini Varese (giovedì 13/4, ore 20)
Ev. Gara 7 – Mastini Varese vs Caldaro Rothoblaas (sabato 15/4, ore 18,30)