Sono di Varese i tre tatuatori che hanno realizzato il il tattoo-murales più grande al mondo
Una vera e propria opera d’arte collettiva realizzata sulla tipica pelle sintetica usata dai tatuatori nei loro test pre tattoo, con l’obiettivo di sensibilizzare e raccontare l‘importanza della beauty routine per la pelle tatuata

Si chiama “The Tattoo Wall”, ed è il più grande tattoo-murales mai realizzato su pelle sintetica, unione di arte del tatuaggio e spettacolarità della street art. L’opera resterà in mostra fino al 13 maggio, in Piazza XXIV Maggio a Milano. Il tattoo, realizzato grazie a Bepanthenol, brand Bayer che da oltre 60 anni si prende cura della pelle con prodotti innovativi, è visibile gratuitamente per i milanesi e i turisti che vivono la città e con un QR code sulla tela si potrà accedere al racconto dell’opera e scoprire la genesi del disegno, perché qualunque storia racconti un tatuaggio l’importante è prendersene cura. Anche la pelle tatuata ha bisogno di una skincare routine dedicata, gesti di attenzione da riservare alle opere d’arte più importanti, quelle sulla nostra pelle. Vinnie (Stefano) La Rosa, Samuela Maggi e Vale Lovette sono i tre rinomati tattoo artist che hanno unito i propri stili e creato l’opera, interpretando con la propria visione artistica la nuova routine per prendersi cura del tatuaggio fatta di Detersione, Idratazione e Protezione.
Una vera e propria opera d’arte collettiva realizzata sulla tipica pelle sintetica usata dai tatuatori nei loro test pre tattoo, con l’obiettivo di sensibilizzare e raccontare l‘importanza della beauty routine per la pelle tatuata. Ogni “musa” – figura femminile onirica e interpretata secondo lo stile personale dei tatuatori – personifica una delle tre fasi della routine indispensabile per prendersi cura della pelle tatuata e per evitare che il tatuaggio perda la sua bellezza o la vivacità dei colori.
«Insieme ai miei colleghi Vinnie La Rosa e Vale Lovette dello studio Seven Lakes di Varese, abbiamo accolto con gioia il progetto ambizioso di Bepanthenol Tattoo di realizzare il tattoo murales più grande di sempre, legandolo alla routine della pelle tatuata», spiega Samuela Maggi originaria della piccola Cuvio.
«Abbiamo creato tre “muse”, delle figure femminili interpretate secondo lo stile personale di ognuno di noi: io ho voluto rappresentare la detersione con una donna con in mano un’anfora con dell’acqua, e ho lavorato con questo elemento naturale anche all’interno dei capelli. La musa di Vale rappresenta la protezione dai raggi solari ed è coperta di gigli bianchi che rappresentano la purezza. Mentre la musa di Vinnie rappresenta, attraverso un serpente che avvolge una donna, l’idratazione», conclude la tatuatrice Samuela Maggi.
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