Dalle banche 45 milioni di euro per sostenere l’attività del gruppo Goglio di Daverio
Il gruppo ha dedicato in modo costante risorse e investimenti negli ambiti ricerca e sviluppo sull'impatto ambientale e il contenimento delle emissioni

Il pool di banche formato da Banco BPM, Intesa Sanpaolo (Divisione IMI CIB) e UniCredit, assistito dalla Garanzia SupportItalia di SACE, ha erogato al Gruppo Goglio, impresa leader nel settore del packaging, un finanziamento da 45 milioni di euro che sarà destinato a ottimizzare la gestione del circolante.
Goglio Spa è uno storico gruppo industriale costituito nel 1850 e protagonista di uno sviluppo che lo ha portato a diventare un punto di riferimento consolidato nel settore del packaging. Guidata da oltre 60 anni da Franco Goglio, oggi è una realtà industriale con un fatturato di oltre 500 milioni di euro ed una presenza globale con sedi produttive negli Stati Uniti, Cina, Olanda ed ora anche in Brasile.
Nel corso degli anni, il Gruppo Goglio ha dedicato in modo costante risorse e investimenti negli ambiti ricerca e sviluppo, maturando inoltre una grande attenzione agli impatti ambientali che lo ha portato a intraprendere, già da anni, un percorso di contenimento delle emissioni grazie ad un investimento in un cogeneratore di energia.
Proprio in ottica di sostenibilità, nel quadro del finanziamento sono in via di definizione obiettivi ESG che verranno introdotti in corso del piano d’ammortamento.
“La costante spinta all’innovazione, coniugata ad una sempre maggior attenzione nei confronti della sostenibilità, e l’impegno nell’attività di ricerca e sviluppo rappresentano i pilastri fondanti della nostra strategia aziendale, nonché gli elementi distintivi della filosofia del Gruppo Goglio” ha dichiarato Franco Goglio, Presidente e Amministratore Delegato di Goglio SpA “Il finanziamento erogato dal pool di banche ci consentirà di continuare ad investire in questa direzione, consolidando la nostra crescita organica, e incrementando ulteriormente il nostro impegno ESG.”
Nella strutturazione dell’operazione Banco BPM, Intesa Sanpaolo e UniCredit hanno agito in qualità di arrangers, mentre Banco BPM ha agito sia in qualità di Banca agente che SACE Agent.
Garanzia SupportItalia è lo strumento straordinario del Gruppo SACE previsto dal Decreto Aiuti per sostenere le esigenze di liquidità e investimenti delle imprese italiane impattate dal conflitto russo-ucraino, in particolar modo in relazione all’aumento dei costi produttivi ed energetici.
Lo studio Simmons&Simmons ha partecipato all’operazione come advisor legale delle banche, mentre il Gruppo Goglio si è avvalso della consulenza dello Studio Pedersoli.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.