Truffa del volpino, condannata a Varese a 6 mesi

La donna aveva messo in vendita su di una piattaforma diversi cani di razza senza mai consegnarli al compratore

Generico 03 Jul 2023

Uno stato di quasi indigenza con figli da mantenere e l’idea di poter sbarcare il lunario con un giochetto: mettere in vendita cani di razza on line, farsi ricaricare la Posepay e non consegnare l’animale.

Oggi (martedì 4 luglio) il tribunale di Varese ha emesso la sentenza per quella che a tutti gli effetti è una truffa: la donna è stata condannata a 6 mesi di carcere, 300 euro di multa e 600 euro di provvisionale (da quantificare meglio in Civile) oltre alle spese legali di 2000 euro. I fatti si riferiscono a quanto avvenuto fra il 2019 e il 2020.

La cliente di Varese vede su internet l’annuncio di una vendita per un volpino per 600 euro e così ricarica la tessera postale come corrispettivo per avere il cane, che però non arriva. L’imputata, una donna di Messina di 33 anni viene rintracciata attraverso l’intestazione della prepagata e si arriva al processo di Varese in rito abbreviato, con la sentenza di oggi. Diverse altre denunce sono a carico della donna difesa dall’avvocato Paolo Conti. La parte civile – difensore della “cliente” truffata – è l’avvocato Irene Visconti. (foto Pexels)

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Pubblicato il 04 Luglio 2023
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