Le camere protette dell’Ospedale Del Ponte prendono forma nel cielo di Varese
In occasione della donazione dei Velisti del Verbano a Fondazione Ascoli la visita al cantiere che completerà la struttura di Oncoematologia pediatrica
Una nuova donazione di 2500 euro a Fondazione Giacomo Ascoli per il sostegno all’Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Del Ponte è stata l’occasione ieri, martedì 3 ottobre, per visitare il cantiere per le tre nuove camere protette.
Praticamente terminata la preparazione del balcone al quinto piano dell’Ospedale Del Ponte, i lavori sono a un punto di svolta. A partire dal 16 ottobre, e per una decina di giorni, qui sarà montata la struttura dove saranno realizzate le tre camere protette, indispensabili al ricovero anche dei bambini più fragili oggi costretti a trasferimenti in altri ospedali, più una camera di servizio.
Galleria fotografica
2500 EURO PER L’ONCOEMATOLOGIA PEDIATRICA
In serata, dopo la chiusura delle regolari attività del Day center oncoematologico pediatrico dell’Ospedale Del Ponte, alcuni velisti della 15^ zona Fiv (Federazione italiana vela) guidati dal presidente Davide Ponti (a sx nella foto sotto) e dal sindaco di Luino, Enrico Bianchi, hanno fatto visita alla struttura per donare a Fondazione Giacomo Ascoli 1500 euro raccolti lo scorso luglio durante la manifestazione Vela Viva 15 che si è svolta contemporaneamente su 7 laghi attorno al Maggiore.
A questa donazione se n’è aggiunta un’altra, personale di mille euro, da parte del velista Aldo Bottagisio (a dx nella foto sotto)che pure ha partecipato all’evento.
Ad accoglierli e ringraziarli anche il direttore del Dipartimento materno infantile dell’Asst Sette Laghi, Massimo Agosti e di Maddalena Marinoni, responsabile dell’Oncoematologia pediatrica di Varese, una realtà che conta oggi di 4 medici e uno specializzando e dal prossimo anno avrà in forze uno specializzando in più per far fronte a un’attività in costante crescita: nel 2022 vi hanno fatto riferimento 800 pazienti, tra bambini e ragazzi per un totale di oltre 3600 prestazioni, che aumenteranno ulteriormente con le tre camere protette in via di realizzazione.
«La Fondazione Giacomo Ascoli è nata proprio con lo scopo di portare sul territorio le migliori cure e il maggiore sostegno possibile ai bambini con patologie oncoematologiche e alle loro famiglie, perché i già difficili percorsi di cura non siano ulteriormente gravati da faticose trasferte in ospedali lontani – ha ricordato Marco Ascoli, presidente della Fondazione, ringraziando i velisti per le donazioni – Le nuove tre camere protette permetteranno anche ai bambini fortemente immunodepressi la possibilità di essere ricoverati a Varese mentre i loro familiari potranno essere accolti negli appartamenti del Faro che la Fondazione sta realizzando in Largo Flaiano. Il tutto sempre grazie alle generose donazioni di chi ci sostiene».
UN BALCONE SU VARESE PER LE TRE CAMERE PROTETTE
La visita si è conclusa con un breve passaggio al cantiere in corso al quinto piano dell’ospedale Del Ponte e in particolare al balcone realizzato per ospitare le tre camere protette, più una stanza di servizio per la gestione dei macchinari che garantiranno la sterilizzazione degli ambienti, l’estrazione e il ricambio completo dell’aria ogni sei ore.
Le camere avranno un panorama mozzafiato sulla città e sul Campo dei Fiori e saranno arredate con mobili di pregio donati dalla Fondazione Giacomo Ascoli che ne ha finanziato progettazione e parte della realizzazione grazie anche alla raccolta fondi del gruppo Fuck the Cancer in memoria di Erika Gibellini.
«Termineremo di montare la struttura delle camere protette entro il 27 ottobre, per procedere poi con la posa dei pavimenti e degli impianti», ha detto il geometra Alberto Robbiani dell’impresa Devi impianti di Busto Arsizio che sta realizzando i lavori.
Galleria fotografica
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Felice su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Valeria Vernon su MV Agusta la situazione è critica: il sindacato dice no ai licenziamenti collettivi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.