“La pagina facebook del Comune non è istituzionale”
La minoranza ha denunciato la cancellazione di commenti critici sotto ai post, il sindaco Dimitri Cassani invece sostiene che la pagina con simbolo del Comune è "solo informativa"

La pagina facebook del Comune di Casorate è al centro di una polemica tra maggioranza e opposizione, un caso interessante sulla comunicazione per conto del Comune ma – sostiene l’amministrazione – non istituzionale.
La minoranza ha denunciato la cancellazione di commenti critici sotto ai post, il sindaco Dimitri Cassani invece sostiene appunto che «la pagina Facebook non è una pagina istituzionale».
«È una pagina informativa, gli amministratori siamo io e il vicesindaco Carlo Demolli. Non è una pagina istituzionale perché una pagina social istituzionale deve seguire un iter preciso che coinvolge anche la Prefettura».
Eppure la pagina utilizza il simbolo del Comune, è indicata come “ente pubblico” e agli occhi di un utente di faceboook sembra proprio uno strumento di comunicazione dell’ente: di chi è espressione?
«È la pagina informativa dell’amministrazione, viene gestita come gruppo di maggioranza» ribadisce il primo cittadino. «Io non ho mai consentito strumentalizzazioni e polemiche sotto ai post, da sempre. Chi segue la pagina accetta le regole, come in un gruppo. Alla fine si tratta di una sorta di “bacheca virtuale” che a differenza di quella fisica, ha il vantaggio dell’interattività».
Ma non è un po’ strano uno spazio del Comune che elimina le critiche?
«La polemica sotto il post della via Solferino [lo specifico post da cui è scaturita la denuncia delle minoranze, ndr] è stata orchestrata, perché la minoranza sa esattamente che la pagina non è istituzionale: io ho cancellato i commenti della minoranza che erano chiaramente polemici, a quel punto poi abbiamo cancellato anche quelli successivi anche della signora che era intervenuta. Proprio perché la pagina è solo informativa».
Va detto che la disciplina della comunicazione sui social da parte dei Comuni non è chiarissima. Sul tema ci sono provvedimenti dell’Agcom e delle articolazioni locali (i Corecom, Comitati regionali per le comunicazioni) ma la maggior parte dei pronunciamenti riguarda singoli casi di post effettuati dalle amministrazioni nel periodo elettorale, quando valgono le stringenti norme della Legge 28/2000 sulla “par condicio”.
In ogni caso, dal punto di vista dell’amministrazione di Casorate rimane valida la specifica che la pagina non è istituzionale e “non sono ammessi commenti politici e polemici” da parte dei 1800 iscritti.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Paolo Cottini su Passa la Tre Valli Varesine: ecco cosa prevede l'ordinanza sulle scuole di Varese, tra chiusure, bus e cambi d'orario
Bustocco-71 su Arrivano le barriere antirumore in A8, lo svincolo di Gallarate chiude per dieci mesi
Felice su Dopo la sentenza sul Mottarone il racconto delle mamme di Silvia e Alessandro: “Per noi non è giustizia”
Felice su Centomila euro per la sicurezza dei giovani sulle strade: coinvolti nove istituti scolastici del Varesotto
axelzzz85 su Centomila euro per la sicurezza dei giovani sulle strade: coinvolti nove istituti scolastici del Varesotto
axelzzz85 su Centomila euro per la sicurezza dei giovani sulle strade: coinvolti nove istituti scolastici del Varesotto
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.