Al “Franco Ossola” arriva l’Asti, il Varese vuole riprendere la corsa
Domenica 28 gennaio a Masnago i biancorossi cercheranno di tornare alla vittoria dopo il ko di Milano contro l'Alcione. Cotta: "Guardiamo avanti, non pensiamo a contraccolpi"

È stato un avvio di 2024 da alti e bassi per il Varese. Nelle prime 4 di campionato i biancorossi hanno sfruttato al meglio i turni casalinghi superando alla prima il Bra e poi il Borgosesia, ma cadendo in maniera pesante in trasferta. Il ko di Lavagna è stato frutto di una giornata negativa, mentre settimana scorsa in casa dell’Alcione, pur con una prestazione tutto sommato accettabile, è stato lasciato il passo alla capolista del Girone. Il prossimo impegno per Vitofrancesco e compagni sarà domenica 28 gennaio (ore 14.30) al “Franco Ossola” contro l’Asti per un’altra gara di alta classifica. Gli astigiani, di fatti, seguono la squadra di mister Cotta a una sola lunghezza di distanza.
Per i biancorossi, in cerca di una vittoria per ripartire, non saranno a disposizione per dei guai muscolari il difensore Davide Bernacchi e l’attaccante Filippo Di Maira. Potrebbe essere convocato per la prima volta il nuovo arrivo, la punta classe 2001 Simone Musumeci, tesserato in settimana dopo l’esperienza al Paradiso di mister Beppe Sannino, in attesa di capire se anche lo svedese Yassine Assam verrà tesserato (leggi qui). Intanto, per la partita contro l’Asti, ci sarà da capire se mister Cotta partirà con il tridente con Liberati e Furlan esterni e Banfi in mezzo o con un trequartista alle spalle di due attaccanti centrali.
A presntare la gara è mister Corrado Cotta: «Si riparte. La settimana è stata fatta bene, analizzando la partita contro l’Alcione. Ora guardiamo avanti, partita dopo partita, affrontando tutte le gare al meglio. Ci aspettano delle squadre da playoff, iniziando dall’Asti, poi Vado e Rg Ticino. L’Asti è una squadra di categoria, quadrata, che fa della fase difensiva la propria forza. Bisogna essere pazienti, muovere la palla e attaccare lo spazio che ci concederanno. La squadra sta bene, fisicamente e mentalmente, non dobbiamo avere contraccolpi, pensiamo che abbiamo perso in casa della prima in classifica. I giocatori devono ricordarsi che giocano a Varese, che qui la pressione ci sarà sempre. Chi è venuto qui pensando il contrario, sbaglia. Le pressioni per i giocatori devono essere un percorso di crescita, altrimenti fa altro È arrivato Musumeci, è un giocatore generoso, che allunga la squadra e che serviva per non portare troppi calciatori fuori ruolo. Lo conosco bene e penso che ci potrà dare molto».
L’Asti invece ha iniziato il nuovo anno con tre pareggi e una vittoria ( 1-0 a Borgosesia). Senza reti le sfide casalinghe contro Vado e Chieri, è finita 1-1 invece ad Albenga. Una squadra che anche nei numeri dimostra una grande solidità con qualche difficoltà invece ad andare in gol. Anche la gara di andata è terminata a reti involate, vedremo domenica se il trend cambierà ai piedi del Sacro Monte.
SERIE D GIRONE A – XXIV GIORNATA
Sabato 27 gennaio: Alba – Alcione; Chieri – Chisola; Derthona – Gozzano; Ligorna – Borgosesia; Fezzanese – Vado; Sanremese – Bra.
Domenica 28 gennaio: Varese – Asti; Pinerolo – Vogherese; Pdhae – Lavagnese; Rg Ticino – Albenga.
CLASSIFICA: Alcione 51; Chisola 43; Albenga (-1) 39; Rg Ticino, Varese (-1) 38; Asti 37; Ligorna 36; Vado, Bra 35; Derthona, Sanremese, Vogherese 28; Gozzano, Fezzanese 27; Chieri, Pinerolo 25; Alba 24; Lavagnese 21; Pdhae 19; Borgosesia 14.
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