Il mistero dell’auto bruciata a Castello Cabiaglio
L'incendio risale al 9 febbraio scorso. da allora il mezzo è rimasto “intrappolato“ in una riva. Si attende il recupero per far partire le indagini sul telaio
Targhe rimosse. Interno completamente carbonizzato, come la carrozzeria e ogni segno distintivo dell’automobile divorata integralmente da un incendio appiccato verosimilmente dopo aver fatto uscire di strada il veicolo.
Un lettore a passeggio nella giornata di ieri nei boschi del Campo dei fiori vede un’auto bruciata, scrive alla redazione e si chiede: ma che cosa è successo?.
Siamo a Castello Cabiaglio, paesino della valcuvia che si snoda lungo la trada provinciale 45 che porta verso varese in un senso e verso i paesi della valle nell’altro. E proprio nei dintorni della provinciale lo scorso 9 febbraio, un venerdì, è stato trovato il mezzo in fiamme. Il rogo è stato domato dai vigili del fuoco e le indagini per risalire al proprietario affidate ai carabinieri.
Tuttavia l’auto risulta priva di targa e sarà possibile effettuare le verifiche sul telaio solo dopo il recupero per il quale il Comune sta attivandosi dopo alcuni intoppi burocratici legati al servizio di recupero.
Nel giro di qualche giorno sarà possibile dunque rimuovere la carcassa dell’auto, un’utilitaria, e forse riuscire a svelare il mistero che aleggia da una decina di giorni attorno al veicolo: perché è stata lasciata in queste condizioni? E chi è il responsabile di questo gesto?
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
lenny54 su "I miracoli del personale non bastano". Riflessioni in pronto soccorso in attesa di una sutura
mariocas su Sottopassi ancora allagati a Busto Arsizio. Perchè qualcuno ci finisce sempre dentro?
elenera su Alberi secolari? "Ecoballe, cinquant'anni fa lì c'erano campi"
ccerfoglia su Sottopassi ancora allagati a Busto Arsizio. Perchè qualcuno ci finisce sempre dentro?
Felice su Sottopassi ancora allagati a Busto Arsizio. Perchè qualcuno ci finisce sempre dentro?
Felice su Alberi secolari? "Ecoballe, cinquant'anni fa lì c'erano campi"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.