Questura di Varese, nuova sala d’attesa per l’ufficio immigrazione
Lo spazio, dedicato in modo particolare a persone fragili e donne incinte, è decorato con un murale che raffigura gli immigrati in attesa a Ellis Island

Nella mattinata di oggi – sabato 27 luglio – la Polizia di Stato di Varese ha inaugurato una sala di attesa dedicata appositamente agli utenti dell’Ufficio Immigrazione e realizzata grazie al sostegno della famiglia Ambrosetti.
A caratterizzare lo spazio interno alla Questura – su una parete – c’è un murale realizzato dalla restauratrice varesina Maura Carcano ed ispirato a una immagine risalente agli inizi del ‘900. L’opera raffigura un gruppo di emigranti a Ellis Island che attendono, in coda e animati da una forte speranza di libertà, il traghetto che li porterà finalmente a New York. Il porto di Ellis Island era infatti il punto di raccolta di milioni di immigrati che da lì venivano smistati al momento dell’arrivo negli USA.
L’iniziativa – scrive la Questura in una nota – valorizza anche l’aspetto sociale dell’attività svolta dai poliziotti impiegati presso il citato Ufficio Immigrazione, rendendo più accogliente e fruibile la sala di aspetto riservata all’utenza. In particolare ci sarà uno spazio dedicato alle persone fragili e alle donne in gravidanza riqualificando e rendendo più funzionali gli ambienti di lavoro dove gli operatori prestano la loro attività di front office.
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