Confessioni di un fungiatt: “Fino ad oggi un 2024 magro, però…”
Stante l’andamento climatico di quest’anno sarà proprio il periodo intorno a Ferragosto a regalare, forse, le prime buttate
Siamo ormai prossimi all’appuntamento ferragostano, accaldati e distratti dalle vicende olimpiche, ma il pensiero torna sui nostri amati funghi del bosco : ovoli buoni, finferli, russule, porcini e boleti vari. Sono giorni che chiamo persone appassionate per sapere l’esito delle loro uscite oltre che guardare i filmati proposti su YouTube ma grandi notizie non ne ho.
Personalmente sono via da alcune settimane e non ho esperienze dirette riguardo i nostri boschi salvo segnalarvi il mio unico ritrovamento (un “Estatino”) di fine giugno in zona di Curiglia e una bella escursione a Velate ai primi di luglio senza ritrovamenti. Si sono sentite raccolte di B. pinophilus a quote alte in zone non ben definite delle Alpi presumibilmente tra l’alta bergamasca e la Valtellina oltre, sempre a metà luglio, a buttate localizzate, principalmente di porcini estivi, nella nostra area e nelle regioni limitrofe con interessamento di zone come l’alta Val Trebbia e la Val d’Aveto, in ogni caso località che avevano già beneficiato di lunghe giornate calde.
Al momento parrebbe che non ci siano ritrovamenti di ovoli: le zone produttive delle nostre parti non danno segnali positivi mentre per i porcini, salvo qualche ritrovamento occasionale, pare si debba salire in areale prettamente alpino oltre i 1900 m. evidentemente in macchie di mirtillo ed erica ed arbusteti a rododendro e uva spina con specie arboree in primo piano o di accompagnamento come il ginepro ed il pino mugo con eventuale presenza di rari cirmoli (Pino cembro) . Stante l’andamento climatico di quest’anno ( piovoso e freddo fino alla prima decade di luglio – ricordando la tempesta del 12/7- e poi via via decisamente caldo, in linea con la tendenziale evoluzione climatica ) sarei propenso a considerare i giorni intorno a ferragosto come momento favorevole alle prime buttate di B. edulis a cominciare dalle quote maggiori delle abetaie fino al limite delle faggete per poi scendere gradualmente nelle faggete in purezza e quindi nei boschi misti di latifoglia con graduale ingresso di quercia e castagno.
Staremo a vedere . In ogni caso le escursioni in montagna, oltre a ristorare la mente ed il corpo, offrono sempre i profumi delle macchie alpine e prealpine, la colorazione variegata della vegetazione in composizioni uniche con le rocce e l’azzurro del cielo e, talvolta, l’incontro gradito con la fuggevole fauna di montagna. Buon divertimento a tutti con la raccomandazione di pianificare sempre accuratamente le uscite : dalla puntuale verifica delle previsioni meteo (onde evitare eventuali tempeste sempre pericolose) all’equipaggiamento che deve essere sempre adeguato alla tipologia di percorso prescelto a cominciare da un buon paio di scarponi che garantiscano una camminata sicura con una maglia ed un capo impermeabile sempre a disposizione dato che in montagna il tempo può sempre cambiare repentinamente anche a dispetto delle previsioni più accurate.
(Valerio Montonati)
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su "I miracoli del personale non bastano". Riflessioni in pronto soccorso in attesa di una sutura
lenny54 su "I miracoli del personale non bastano". Riflessioni in pronto soccorso in attesa di una sutura
mariocas su Sottopassi ancora allagati a Busto Arsizio. Perchè qualcuno ci finisce sempre dentro?
elenera su Alberi secolari? "Ecoballe, cinquant'anni fa lì c'erano campi"
ccerfoglia su Sottopassi ancora allagati a Busto Arsizio. Perchè qualcuno ci finisce sempre dentro?
Felice su Sottopassi ancora allagati a Busto Arsizio. Perchè qualcuno ci finisce sempre dentro?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.