Assessore Caruso sulle Olimpiadi di Milano Cortina: «Sulla cultura non faremo gli errori di Parigi»
Alla Mostra del Cinema di Venezia si è parlato delle future Olimpiadi Milano Cortina 2026 con l’Assessore Caruso e di come evitare il problema legato al calo di visite nei musei e degli eventi culturali registrati a Parigi durante le Olimpiadi 2024
«Quanto accaduto a Parigi non dovrà ripetersi a Milano e in Lombardia» è con queste parole che l’assessore regionale alla Cultura Francesca Caruso ha aperto l’incontro alla Mostra del Cinema di Venezia, in sui si è parlato delle iniziative riguardo le Olimpiadi di Milano Cortina 2026.
Oggi, mercoledì 4 settembre a Venezia si è tenuto un incontro alla Mostra del Cinema di Venezia, al quale ha presenziato anche l’assessore regionale alla Cultura Francesca Caruso. È proprio in questa occasione che è stato presentato il progetto “Olimpiadi della Cultura”, una serie di iniziative da attuare prima e durante lo svolgimento delle Olimpiadi Milano Cortina 2026.
Tutto è partito da un’analisi riguardo quanto accaduto a Parigi durante le Olimpiadi che si sono concluse lo scorso mese. È stato registrato infatti un brusco calo del numero di visitatori nei musei della capitale rispetto all’anno precedente. Infatti, nonostante abbia sempre attirato numerosi visitatori, quest’anno il Louvre tra il 27 luglio e l’11 agosto ha registrato un consistente calo di visite pari al 22%.
Questo ovviamente ha fatto scattare alcuni campanelli d’allarme al fine di evitare una simile situazione anche a Milano e in Lombardia durante i prossimi giochi olimpici invernali.
«La Regione ha già investito 3 milioni di euro con l’obiettivo di promuovere iniziative di qualità sia nel periodo di avvicinamenti ai Giochi sia durante lo svolgimento dell’evento», prosegue la Caruso. Si tratta infatti di 53 progetti che andranno a coprire tutti gli ambiti della cultura: a partire dalle mostre ai concerti, le conferenze stampa, la produzione di film documentari e altre iniziative di promozione per giovani e famiglie.
Dal 1° dicembre 2025 al 30 giugno 2026 verrà promossa un’offerta culturale sempre più ampia da Milano alla Valtellina, dando maggiore rilievo a tutti gli eventi culturali che si svolgeranno in prossimità dei giochi e promuovendone altri combinando tradizione e cultura locali con la storia delle Olimpiadi Invernali.
Ha poi concluso l’incontro Francesca Caruso ringraziando: «La Fondazione Milano Cortina, la Regione Veneto e tutti coloro che stanno collaborando in questo percorso. Insieme stiamo costruendo qualcosa di importante, consapevoli che la cultura è il nostro miglior biglietto da visita».
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