Due arresti, una denuncia e quasi 25 chili di marijuana sequestrati dai Carabinieri di Cantù
Nel fine settimana importanti risultati nella lotta allo spaccio nei boschi. Impegnati i Carabinieri della Compagnia di Cantù, con il supporto del personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria
Proseguono i controlli dei carabinieri della Compagnia di Cantù e degli “Squadroni Carabinieri Cacciatori”.
Negli ultimi giorni queste attività di contrasto hanno portato all’arresto di due cittadini marocchini ed alla denuncia in stato di libertà di un 27enne italiano, in tutti e tre i casi per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sono stati seuqetsrati complessivamente 24,950 kg di marijuana e 103 grammi tra hashish, cocaina ed eroina e 2945 euro in contanti, causando un danno al “mercato della droga” per un valore complessivo stimato al dettaglio superiore ai 160mila euro.
In una prima operazione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, i militari di Fino Mornasco hanno trovato e sequestrato in un deposito quasi 25 chili di marijuana, nascosti all’interno di tre colli, divisi in 24 sacchetti termosigillati. L’attività ha portato al sequestro dello stupefacente ed alla denuncia in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti di un 27enne incensurato.
In una seconda operazione, i militari della Stazione Carabinieri di Cantù, nell’ambito di un servizio straordinario finalizzato al contrasto dello spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti in un’area boschiva, svolto con il supporto del personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, a conclusione degli accertamenti hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio due marocchini di 33 e 27 anni, entrambi in Italia senza fissa dimora, inoltre il 33enne è risultato già pregiudicato per reati di spaccio di stupefacenti.
L’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti è iniziata nel pomeriggio di sabato scorso, con l’infiltrazione dei Carabinieri Cacciatori nella zona boschiva compresa nel territorio di Senna Comasco-Frazione Navedano. I colleghi della Stazione di Cantù, nel frattempo, si sono posizionati nelle strade adiacenti, controllando gli accessi dei mezzi e delle persone e chiudere le vie di fuga.
Dopo un lungo appostamento nei pressi di un bivacco della droga, i Cacciatori hanno sorpreso i due marocchini con 50 grammi di hashish, 39 grammi di eroina, 14 grammi di cocaina, un machete, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento e 2.945 euro in contanti.
Il materiale è stato sequestrato, i due cittadini stranieri sono stati portati in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria ed il bivacco è stato geolocalizzato e smantellato.
Nei prossimi giorni i controlli verranno ripetuti, sempre con l’impiego di personale in divisa ed in borghese.
«Le attività di contrasto vengono pianificate in relazione alle segnalazioni dei cittadini e delle Amministrazioni locali, che quotidianamente si relazionano con i vari Comandi dell’Arma territoriale, indicando i luoghi urbani e boschivi dove si potrebbero svolgere delle attività di spaccio di stupefacenti – spiega una nota della Compagniua dei Carabinieri di Cantù – In seguito alle segnalazioni, vengono pianificate le attività a livello di Comando Compagnia e successivamente a livello di Comando Provinciale. Individuati i “target”, si decide l’intervento e l’eventuale impiego di reparti speciali, come i Carabinieri Cacciatori, le unità cinofile ed anche elicotteri.
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