Irca festeggia con le famiglie dei dipendenti: “Un miliardo di fatturato nel mondo, il cuore sempre a Gallarate”
La Irca ha aperto il suo stabilimento per una festa con i dipendenti e le loro famiglie. Un appuntamento per celebrare i successi raggiunti insieme "resi possibili solo dal lavoro dei nostri collaboratori"
Ci sono bambini che impastano i biscotti, altri che provano a stendere la pizza e qualcuno che corre in giro stringendo in mano un gelato. Quella di sabato 7 settembre è una giornata speciale alla Irca di Gallarate, la multinazionale leader mondiale nella produzione di ingredienti alimentari di alta qualità, che ha riaperto le porte del suo stabilimento per un grande Family Day.
«Siamo un gruppo orgogliosamente italiano che fattura più di un miliardo, cresce a doppia cifra, ha ormai raggiunto i 2.200 dipendenti e di questi circa 700 sono qui, negli impianti di Gallarate e Vergiate» racconta Annika Engelbercht, chief marketing officer di Irca. È proprio nel Varesotto che batte il cuore di quest’azienda che porta il dolce in tutto il mondo. «Nel 2024 abbiamo acquisito la divisione Professional di Domori -continua Engelbercht- e per il 2025 prevediamo di continuare la crescita internazionale dei nostri marchi continuando a seguire i trend globali che da un lato chiedono più coscienza su ciò che si mangia, con tematiche legate al glutine o agli zuccheri, e dall’altro anche su cosa si mangia, come ad esempio linee vegane o vegetariane». Una crescita di questo impero del dolce che «corre a doppia cifra» ma che vuole essere «sostenibile e sana». Il piano industriale di Irca poggia infatti su tre pilastri: «prima di tutto abbiamo le persone su cui puntiamo tantissimo, sia che siano nostri dipendenti o professionisti che comprano da noi. Poi cerchiamo sempre di migliorare i nostri prodotti e infine investiamo molto per ottemperare alle nuove normative e certificazioni per avere un impatto sempre più positivo sul pianeta».
Un luogo che racchiude tutto questo è l’Academy di Irca. Si tratta di un centro di formazione in cui sperimentare nuovi prodotti e insegnare a tutti come utilizzarli. Ed è proprio qui che Irca ha formato le persone che dal prossimo dicembre si occuperanno della Cioccogelateria sociale che aprirà a Tradate a dicembre, dopo una ristrutturazione sostenuta dall’azienda stessa. «Irca ha sostenuto completamente la formazione delle persone che lavoreranno in quel luogo, ragazzi disabili e donne vittime di violenza -racconta Stefano Pallis, coordinatore del progetto della Cooperativa San Carlo-. È stato un sostegno davvero completo e convito e infatti oggi per il family day ci sono qui anche tutti i nostri ragazzi a lavorare». Il progetto della cioccogelateria ve lo abbiamo raccontato in questo articolo.
«Se possiamo fare tutte queste cose è però grazie ai nostri dipendenti che lavorano per Irca è che fanno tantissimo -puntualizza Massimo Cestaro, direttore delle risorse umane-. Il 70% della nostra produzione è 24 ore su 24 tutti i giorni, ci fermiamo solo a Natale, Pasqua e Ferragosto. Siamo tanti e siamo sempre di più ed è proprio in giornate come queste che vogliamo ringraziare i nostri dipendenti che rendono il gruppo Irca quello che è oggi».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
ClaudioCerfoglia su Domenica si corre la Varese City Run: modifiche alla viabilità cittadina
lenny54 su Fa suonare l'inno russo in assemblea per provocare la delegata sindacale ucraina. Sospeso funzionario della Fit Cisl dei laghi
Felice su Fa suonare l'inno russo in assemblea per provocare la delegata sindacale ucraina. Sospeso funzionario della Fit Cisl dei laghi
lenny54 su Tre Valli, il rispetto dovuto ai corridori e quello che i corridori non hanno avuto
Prick su Tre Valli, il rispetto dovuto ai corridori e quello che i corridori non hanno avuto
PaoloFilterfree su Trasporti in Lombardia, Fontana tuona contro Rfi: "Basta scuse sui disservizi"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.