Le giovani mani degli studenti di Busto Arsizio realizzeranno la scenografia dell’Othello
Anche quest'anno saranno alcuni studenti del classico Crespi, dell'artistico Candiani e del professionale Verri a realizzare i manufatti che faranno da sfondo alla tragedia di Shakespeare messa in scena dal teatro Sociale
Saranno gli studenti del liceo classico Crespi, dell’artistico Candiani e del professionale Verri ad allestire la scenografia dell’Othello che andrà in scena il 21 e il 22 novembre al teatro sociale Delia Cajelli di Busto Arsizio. L’annuncio era stato dato alcuni giorni fa, in occasione della presentazione della stagione teatrale dello storico teatro cittadino. L’iniziativa ricalca quella dello scorso anno quando gli studenti realizzarono la scenografia della Madama Butterfly.
LA PROSA E I GIOVANI
Su proposta dell’assessore Cerana, la giunta ha concesso il patrocinio e un contributo ad Educarte Associazione Culturale per il progetto pilota “La prosa e i giovani” nell’ambito della stagione di prosa 2024/2025 del Teatro Sociale “Delia Cajelli”.
Il progetto coinvolge gli studenti del Liceo Classico Daniele Crespi, del Liceo Artistico Paolo Candiani e dell’Istituto Professionale Pietro Verri: i ragazzi seguiranno tutto il processo creativo della produzione dell’“Othello”, contribuendo all’elaborazione drammaturgica del testo, alla realizzazione degli elementi scenografici e alla composizione grafica degli strumenti di comunicazione dello spettacolo, che sarà rappresentato al Teatro Sociale il 21 e 22 novembre, e avranno la possibilità di aderire ai corsi della scuola di teatro.
L’Amministrazione ha inoltre istituito tre premi del valore di € 500 da assegnare rispettivamente ai tre migliori studenti, nello specifico uno per ogni Istituto scolastico partecipante, che emergeranno per merito nell’ambito del progetto.
CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AI TEATRI CITTADINI
Su proposta dell’assessore Maffioli, la giunta ha approvato i criteri per l’assegnazione di contributi ai teatri cittadini per l’anno 2024, tra cui la valutazione delle attività realizzate negli ultimi tre anni (2021-2023), le attività realizzate e da realizzare nel corso dell’anno 2024 e le spese per il mantenimento della struttura. A disposizione per i teatri con cui l’Amministrazione non ha stipulato una convenzione l’importo totale di € 60.000, con un un tetto massimo di € 18.000 per ogni singola sala teatrale.
I contributi saranno utili a sostenere l’attività dei teatri che contribuiscono all’offerta culturale cittadina e rappresentano anche un presidio contro il degrado sociale.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
ALESSANDRO PRISCIANDARO su La Lombardia riconosce la professionalità d'esperienza delle maestre d'asilo
Felice su "Palestre e scuole sono una priorità": il presidente della Provincia parla dei problemi edilizi nei licei di Varese, Sesto e Saronno
axelzzz85 su Investito sulle strisce pedonali a Varese. Uomo di 76 anni soccorso in viale Borri
Alberto Gelosia su Intitolazione di Malpensa a Silvio Berlusconi, il ricorso al Tar parte da tre Comuni del Varesotto
MarcoR su Intitolazione di Malpensa a Silvio Berlusconi, il ricorso al Tar parte da tre Comuni del Varesotto
Felice su Il valore aggiunto dell’exchange: Elisabetta si riscopre ad Ottawa
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.