Un Fiocco d’oro al Presidente Mattarella, glielo portano da Varese i ragazzi della Fondazione Ascoli
Grande emozione lunedì 30 settembre per nove ragazzi pazienti ed ex pazienti dell’Oncoematologia pediatrica di Varese che hanno partecipato a Castelporziano alla Festa promossa dalla Presidenza della Repubblica
Emozioni, esperienze, amicizia e nuovi incontri. Sono tante le cose che i ragazzi del Gruppo adolescenti di Fondazione Giacomo Ascoli portano a casa dopo aver partecipato lunedì alla Festa di Castelporziano con cui si chiudono le iniziative estive di carattere sociale rivolte alle persone con disabilità e fragilità promosse dalla Presidenza della Repubblica.
È stato proprio il Presidente Sergio Mattarella ad accogliere i tantissimi ragazzi e le associazioni provenienti da tutta Italia, ringraziando ciascuno per l’allegria e la solidarietà portata, dando forza al messaggio di apertura e inclusione che l’evento vuole trasmettere.
All’iniziativa hanno partecipato con entusiasmo nove ragazzi del Gruppo adolescenti di Fondazione Giacomo Ascoli: Irene, Francesco, Andrea, Nicolò, Gioele, Kaled, Marco, Elisa ed Elisa. Tutti ragazzi e ragazze tra i 14 e 18 anni, pazienti o ex pazienti dell’Oncoematologia pediatrica di Varese. Oltre al difficile percorso di cura, grazie alla Fondazione condividono momenti positivi di socialità e aggregazione, come la progettazione e la realizzazione di un murale – inaugurato quest’estate a Luvinate – e i laboratori di cucina che lo hanno preceduto. E ora questa gita di tre giorni a Roma e Castelporziano.
Il loro viaggio è iniziato domenica mattina con l’arrivo a Roma in treno, per una giornata alla scoperta dei monumenti simbolo della Capitale. L’indomani, a sorpresa, sono stati al mare, a Ostia. Poi nel pomeriggio l’evento di Castelporziano, tra i laboratori proposti dal reparto forestale dei Carabinieri, lo spettacolo di circo equestre con musica dal vivo, i balli scatenati e, soprattutto, la grande emozione di stringere la mano al presidente Mattarella porgendogli il Fiocco d’oro, simbolo a settembre del mese d’oro per la sensibilizzazione sul cancro infantile.
«Siamo qui ognuno con la sua storia faticosa, ma insieme felici, a condividere ogni emozione», ha detto Angela Ballerio, mamma di Giacomo cui è intitolata la Fondazione, che ha accompagnato i ragazzi in quest’esperienza assieme all’educatore Cristian Inclimona e alla psicoterapeuta tirocinante Jessica De Francesco che coordinano il Gruppo Adolescenti . Con loro anche i volontari Eleonora e Simone – sempre presenti al gruppo adolescenti – Desy e Checco (autista).
Con i Fiocchi d’oro dei ragazzi di Fondazione Giacomo Ascoli a Castelporziano si è conclusa ieri la campagna Accendi d’oro, accendi la speranza promossa nell’ultima settimana di settembre da Fiagop (Federazione italiana associazioni genitori e guariti oncoematologia pediatrica onlus) di cui Fondazione Giacomo Ascoli è parte. Ogni anno in questa occasione la Fondazione rilancia le iniziative di prevenzione nelle scuole (partite quest’anno dall’Educandato di Roggiano). Ma dopo l’esperienza a Castelporziano è nata anche l’idea di una nuova gita per i ragazzi, magari ad Ancona, a trovare i nuovi amici di associazione Frolla, conosciuti proprio alla Festa di Castelporziano e con cui i ragazzi condividono la passione per la pasticceria.
«È stato bello stare insieme, facendo incontri importanti, vedendo posti stupendi, scoprendo amici incredibili – commentano i ragazzi – Grazie Fondazione Giacomo Ascoli e grazie Presidente Mattarella!»
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su "Palestre e scuole sono una priorità": il presidente della Provincia parla dei problemi edilizi nei licei di Varese, Sesto e Saronno
axelzzz85 su Investito sulle strisce pedonali a Varese. Uomo di 76 anni soccorso in viale Borri
Alberto Gelosia su Intitolazione di Malpensa a Silvio Berlusconi, il ricorso al Tar parte da tre Comuni del Varesotto
MarcoR su Intitolazione di Malpensa a Silvio Berlusconi, il ricorso al Tar parte da tre Comuni del Varesotto
Felice su Il valore aggiunto dell’exchange: Elisabetta si riscopre ad Ottawa
Felice su Intitolazione di Malpensa a Silvio Berlusconi, il ricorso al Tar parte da tre Comuni del Varesotto
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.