Taino eccelle nella raccolta differenziata: Varese tra le province “rifiuti free”
Secondo i dati forniti dal sistema O.R.So di ARPA Lombardia e rielaborati da Legambiente 75 comuni della provincia di Varese sono riusciti a scendere sotto la soglia dei 75 kg/ab/anno di residuo secco non riciclabile
La provincia di Varese protagonista dell’economia circolare. Si è da poco conclusa, alla Social Innovation Academy a MIND Milano, l’ottava edizione di Ecoforum Economia Circolare di Legambiente Lombardia. L’evento annuale è un’importante occasione per fare il punto sull’economia circolare insieme alle imprese del riciclo, le aziende di gestione dei rifiuti e le amministrazioni comunali.
Quest’anno spicca la provincia di Varese, con ben 76 comuni premiati come Comuni Ricicloni-Rifiuti Free. Questo dato rappresenta il 55,9% del totale dei comuni della provincia, segno di un impegno concreto verso la gestione sostenibile dei rifiuti.
Tra i comuni varesini, spicca Taino con una raccolta differenziata del 94,1%, risultato che lo colloca tra i più virtuosi della regione. Al contrario, il comune con la performance più bassa è Comabbio, che si ferma al 76,6% di raccolta differenziata.
Complessivamente, 75 comuni della provincia di Varese sono riusciti a scendere sotto la soglia dei 75 kg/ab/anno di residuo secco non riciclabile, dimostrando che la sfida Rifiuti-Free è una realtà concreta in questa parte della Lombardia.
Il contesto lombardo e l’andamento regionale
I dati forniti dal sistema O.R.So di ARPA Lombardia e rielaborati da Legambiente rivelano che, nel 2023, la produzione complessiva dei rifiuti urbani in Lombardia è stata di 4.714.739 tonnellate, con un aumento del 2,1% rispetto al 2022. Tra le province con i maggiori incrementi di produzione pro capite si segnalano Brescia (+3,5%), Cremona (+2,9%) e Mantova (+2,6%). Solo la provincia di Lodi ha registrato una riduzione del 2,4%.
Nonostante l’aumento dei rifiuti, cresce anche la raccolta differenziata, che raggiunge il 73,8% nel 2023, in leggero aumento rispetto al 73,2% del 2022. Di 1504 comuni lombardi, oltre 900 hanno superato la media regionale di raccolta differenziata, mentre quasi 600 hanno già raggiunto l’obiettivo del Piano Regionale Gestione dei Rifiuti (PRGR), che prevede una R.D. dell’80% entro il 2027.
I comuni virtuosi e le difficoltà da superare
La trentunesima edizione nazionale di Comuni Ricicloni ha premiato complessivamente 404 amministrazioni lombarde. Oltre ai 76 comuni di Varese, si distinguono i 53 comuni della provincia di Mantova (82,8% del totale provinciale), i 76 della provincia di Varese (55,9%), i 30 della provincia di Monza-Brianza (54,5%), i 43 della Città Metropolitana di Milano (32,3%) e i 90 comuni bergamaschi (37%). Di contro, le province di Pavia e Sondrio faticano a raggiungere questi obiettivi, con rispettivamente solo 3 comuni su 186 e 1 comune su 77 premiati.
Le città capoluogo restano fuori dalla classifica, anche se Mantova, con 79,8 kg/ab/anno di residuo secco non riciclabile, è vicina a diventare un comune Rifiuti-Free. Il flusso di turisti e pendolari contribuisce a complicare la gestione dei rifiuti nelle città più grandi come Milano, Bergamo e Brescia.
Le sfide dell’economia circolare
“I dati della trentunesima edizione nazionale di Comuni Ricicloni confermano la Lombardia al secondo posto in Italia per l’incremento dei comuni Rifiuti-Free, con un importante aumento del 27%,” commenta Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente. “È fondamentale non abbassare la guardia e rafforzare le quattro R dell’economia circolare: Riduzione, Riutilizzo, Riciclo e Recupero.”
Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia, sottolinea l’importanza di migliorare le performance dei comuni sotto la soglia europea e regionale: “In Lombardia, il riciclo e il recupero di materia spesso supportano l’industria manifatturiera locale, riducendo la necessità di acquistare nuove materie prime. È però fondamentale migliorare le procedure di misurazione del riciclo e superare la frammentazione dei dati.”
Arpa Lombardia: in aumento la raccolta differenziata, nel 2023 nella regione raggiunto il 73,8 per cento
“Aumenta dello 0,6 per cento la percentuale di raccolta differenziata in Regione Lombardia”. È quanto si legge in una nota della direzione tecnica Controlli e Prevenzioni Rischio Antropico di Arpa Lombardia guidata da Madela Torretta. Il direttore insieme ai suoi collaboratori è intervenuto stamane all’VIII edizione dell’Ecoforum “Economia circolare Lombardia 2024” organizzato da Legambiente Lombardia.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
elena manfrin su "Ero inoperabile per tutti, ma non per il professor Ghezzi: grazie a lui sono rinata"
Giulio Moroni su È morto il fotografo Oliviero Toscani
italo su Il caso della contestazione alla "Settimana della Sicurezza" a Gallarate
Anna65 su Esauriti i posti per lo screening Afrodite dell'ospedale di Varese
mariocas su Giovani violenti in centro a Busto Arsizio. Un summit in Comune per affrontare il problema
Slaykristian su Auguadro, Lomazzi e Bonini: Verbania piange le vittime della valanga in Val Divedro
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.