A Cocquio Trevisago gli ottant’anni della Liberazione ricordati dai ragazzi delle scuole
Verranno letti alcuni stralci dal diario di un giovane varesino, prigioniero in Germania dal 13 settembre 1943 al 25 agosto 1945
Il prossimo 25 aprile, in occasione della Festa della Liberazione, la comunità di Cocquio Trevisago si riunirà per una giornata di riflessione e memoria dedicata ai caduti per la libertà. Il programma della manifestazione prenderà avvio alle ore 09:30 presso il cortile dell’oratorio di Sant’Andrea, con una cerimonia commemorativa che prevede l’appello simbolico dei dispersi.
Alle 09:50 partirà il corteo a piedi, accompagnato dal Corpo Musicale Gaviratese, che raggiungerà il monumento ai caduti situato di fronte al palazzo comunale, dove si svolgerà la deposizione della corona d’alloro e la conclusione del cerimoniale ufficiale.
A seguire, prenderanno la parola gli alunni delle scuole, con interventi dedicati alla memoria e alla riflessione sul valore della libertà e della pace. La commemorazione proseguirà con i contributi dell’A.N.P.I., dell’Amministrazione Comunale e del Gruppo Alpini, che condivideranno alcuni stralci dal diario di un giovane varesino, prigioniero in Germania dal 13 settembre 1943 al 25 agosto 1945.
Attraverso le sue parole, verranno rievocati episodi toccanti della prigionia e del ritorno a casa: “Una tradotta di profughi ferma da una settimana senza apportare ad essa il minimo aiuto, donne, vecchi e bambini costretti a vivere su vagoni sporchi e senza un minimo di conforto…”. E ancora, la descrizione della città “del bel Danubio blu”, devastata dalla guerra, e l’emozione del rientro in Italia: “Tutti ai finestrini volevano respirare quell’aria che ormai poteva essere italiana…”.
Sarà un momento di grande intensità e partecipazione, per onorare chi ha sacrificato tutto per la libertà e trasmettere alle nuove generazioni l’importanza della memoria e del valore della pace
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Vandalizzate le lucine di Natale al Sacro Monte di Varese
PaoloFilterfree su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"
MarcoCx su Incendio nella notte in una fabbrica a Groppello di Gavirate, decine di uomini impegnati
Felice su Martelli: "Sovranisti a parole, genuflessi nella realtà. Così l’Italia si perde"
Giuseppe Mantica su Concerto di Santa Cecilia: La Casoratese celebra la musica in un viaggio nel tempo e nel mondo attraversando culture diverse
Claudio Pilotti su Il disastro del Campo dei fiori finalista con ANSO al premio AICA con il progetto «Scrivo da un paese che non esiste»










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.