Grazie di cuore a tutti gli operatori del Pronto soccorso di Varese

Enrica vuole ringraziare e fare un elogio al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Circolo di Varese «sempre molto bistrattato». Lei ha incontrato persone gentili, professionali ed empatiche, a partire dalla dottoressa Federica Magni

pronto soccorso varese

La nostra lettrice Enrica ci scrive per ringraziare e fare un elogio al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Circolo di Varese «sempre molto bistrattato».

«Sono la moglie di un paziente con SLA di 56 anni – scrive Enrica – portatore di tracheotomia e peg e con tutti i suoi annessi. Venerdì sera ha avuto una piccola crisi respiratoria, trasportato in Pronto soccorso a Varese con ambulanza è stato preso in carico e ricoverato in Sala rossa per dispnea. Al mattino mio marito è stato preso in carico dalla dottoressa Federica Magni, molto giovane ma con molta voglia di fare bene il suo lavoro. È stata professionale anche oltre il suo dovere, empatica verso mio marito e verso di me, con una gentilezza e professionalità che ultimamente devo dire ho visto raramente. Lo stesso vale per gli infermieri e gli oss presenti. Quindi devo dire grazie di cuore a tutti loro»

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 20 Aprile 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.