La piccola orchestra 3^D di Laveno vince il concorso Insieme con punteggio pieno
L'affiatamento tra i ragazzi ha permesso una vittoria piena alla kermesse nazionale promossa da Arte di Omegna. In premio anche una piccola borsa di studio per la scuola

La 3^D della scuola secondaria di primo grado “Monteggia” di Laveno Mombello ha vinto la 21^ edizione del concorso “Insieme per suonare cantare danzare recitare”.
Il trionfo dei terzini lavenesi è stato sancito dalla finale di martedì 8 aprile a Casale Corte Cerro, vicino a Gravellona Toce. Guguidato dal’insegnante di musica Massimo Mitrio (e accompagnati dai prof Cassarino e Meneghello), l’ensemble della 3^D ha preso tutto quel che c’era da prendere: 100 punti su 100 (nella sezione “musica”, ovviamente).
Oltre alla grande soddisfazione per ragazzi e docenti, e al diploma, il bel risultato consente anchje alla scuole di ottenere una piccola ma significativa borsa di studio.
“Un vero gruppo – commenta il prof. Mitrio – Abbiamo portato al concorso proprio la 3^D perché abbiamo notato tra i ragazzi un bell’affiatamento, che quando si suona è un requisito essenziale”.
La piccola orchestra lavenese si è esibita su un “medley” di die brani legati insieme da un arrangiamento ideato dallo stesso insegnante. Il primo è Plastipso, un pezzo percussivo suonato con strumenti “poveri” (bicchieri, cucchiai, legnetti, maracas di fortuna realizzate con riso dentro bottigliette) e due xilofoni come guide melodiche. Il secondo è Oye como va, eseguito soprattutto con strumentario didattico ORFF (di base percussivo) con l’aggiunta dei flauti per la melodia e di tastiere e chitarre (utilizzate come basso).
Sei minuti di musica che hanno convinto appieno la giuria: massimo dei voti e, domenica, si va ad Omegna a ritirare la borsa di studio.
La kermesse, organizzata dall’associazione culturale “Arte” di Omegna, è partita come gara locale, legata alla realtà del Verbano-Cusio-Ossola. Poi è diventata una competizione nazionale: oltre a tre sedi di là dal lago (l’originale Omegna, Casale Corte Cerro e Villadossola), c’è anche un spin-off romano, in onda tra fine aprile e inizio maggio al Teatro Vittoria della Capitale, per permettere la partecipazione anche alle scuole del centro-sud.
Nel bando si dice di puntare a “promuovere il confronto costruttivo tra gli alunni e gli insegnanti, premiando la loro dedizione alla conoscenza del linguaggio artistico, che diventa un’importante occasione di arricchimento delle esperienze personali, e di stimolare le capacità intellettive e di conoscenza attraverso un percorso di composizione interdisciplinare”.
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