Riprenderà il cantiere al convento di via Trombini a Gallarate? Il 7 maggio scade l’asta
L'intervento sullo stabile ex-religioso è aperto da lustri, i lavori erano già a buon punto ma poi si è fermato tutto. E adesso potrebbe essere il momento della ripresa. Previste case e uffici, a disposizione anche la chiesetta di Santa Maria delle Grazie

C’è tempo fino al 7 maggio per presentare un’offerta per l’area dell’ex convento di via Trombini, prestigioso immobile di origine medievale situato nel centro storico di Gallarate. L’intero complesso è infatti posto all’asta, con l’obiettivo di trovare un nuovo soggetto interessato a completare un progetto di recupero fermo da anni, proprio nel cuore di una delle aree più antiche della città.
Il convento risale nelle origini al Trecento, ad opera delle suore Agostiniane, che aprirono il monastero nella “contrada Fara”, la prima espansione (forse di epoca longobarda) del primigenio castello di Gallarate (che insisteva sulla collinetta occupata oggi dalla Basilica). Il convento è passato successivamente alle Orsoline nel corso del XVI secolo, poi alle Canossiane, oltre a ospitare fino agli anni Novanta l’oratorio femminile.
Il complesso architettonico, che nel tempo ha visto l’aggiunta di nuovi corpi edilizi rispetto al nucleo originario, si compone oggi di cinque distinti blocchi organizzati attorno a corti interne, ciascuno con caratteristiche costruttive e stilistiche peculiari.
L’originaria funzione religiosa è stata abbandonata da quattro lustri e i lavori per la riconversione dell’immobile in spazi residenziali e direzionali avevano raggiunto uno stadio avanzato, prima di essere bruscamente interrotti con l’uscita di scena della ditta appaltatrice.

Il progetto e lo stato attuale del cantiere
Il cantiere si presenta oggi in condizioni di “rustico avanzato”, con alcune unità abitative pressoché ultimate, mentre non sono ancora stati avviati gli scavi per la realizzazione dell’autorimessa interrata. Il progetto originario prevedeva la creazione di 22 appartamenti, distribuiti su circa 3.000 metri quadrati, oltre a tre unità ad uso ufficio e 26 posti auto sotterranei. Elemento urbanistici che sono rimasti intatti e dunque accolti proprio nell’annuncio dell’asta che si chiuderà il prossimo 7 maggio.
All’interno del complesso c’è anche la chiesa sconsacrata di Santa Maria delle Grazie, che affaccia su via Trombini di fronte a via Poma.
Vicino c’è anche l’area Cantoni
L’area è una delle zone dismesse e in via di recupero nel centro di Gallarate. Non lontano si trova l’area Cantoni, abbandonata da un decennio dopo l’abbattimento dei fabbricati: è prevista la costruzione di abitazioni e uffici, il progetto è stato modificato nel tempo ma non è ancora attuato.
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