Deve “aspettare“ al pronto soccorso e aggredisce una dottoressa: 22enne in manette a Monza

Il giudice ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza con le prescrizioni di permanere in casa dalle ore 20.00 alle 18.00 di ogni giorno

Generico 12 May 2025

L’attesa in pronto soccorso qualcosa di insopportabile: perché non prendersela col medico? E dunque scatta l’arresto.

La Polizia di Stato nella giornata di lunedì 12 maggio, gli equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno tratto in arresto una cittadina egiziana che, durante una visita presso l’ospedale San Gerardo, aveva aggredito una dottoressa perché non contenta del tempo di attesa per essere visitata. Alle ore 7.30 circa, la Centrale Operativa della Polizia di Stato ha ricevuto una richiesta di intervento per una aggressione a personale sanitario presso il locale ospedale San Gerardo tramite l’attivazione dell’allarme antiaggressione messo a disposizione del personale sanitario ai fini di garantire un celere intervento delle forze di Polizia. Questo sistema di intervento è stato istituito a seguito del Protocollo d’intesa siglato tra Prefettura di Monza e della Brianza, Aziende ospedaliere della provincia e forze dell’ordine.

Non appena i poliziotti sono giunti presso il pronto soccorso, già dall’esterno udivano delle forti urla provenire dalla sala visite, notando poi una paziente che aggrediva verbalmente il personale medico e sanitario presente. Tranquillizzata la situazione, i poliziotti hanno potuto accertare che poco prima si erano presentate al pronto soccorso due donne, madre e figlia, a causa di un patito malore da parte della ragazza. Impaziente di essere visitata, la giovane assumeva un comportamento aggressivo e irrispettoso, pretendendo di essere curata immediatamente.

Nel tentativo di uscire dalla stanza, la dottoressa di turno che aveva accontentato le richieste della giovane è tata aggredita dalla donna che, insultandola ripetutamente, con forza le chiudeva la porta dell’ingresso sul braccio, così provocandole lesioni personali. Presa dall’ira contro il personale intervenuto, la donna continuava nella sua azione, lanciando il contenitore del materiale infetto e gridando contro gli infermieri e i medici.​ Solo l’arrivo della Polizia di Stato riusciva a riportare definitivamente la calma.

La donna, una cittadina egiziana di 22 anni, regolare sul territorio nazionale è stata arrestata per il reato di resistenza e lesioni a personale sanitario e messa a disposizione della Procura della Repubblica di Monza. A seguito dell’udienza di convalida, l’arresto è stato convalidato e il giudice ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza con le prescrizioni di permanere in casa dalle ore 20.00 alle 18.00 di ogni giorno.
Il Questore di Monza e della Brianza ha attivato l’ufficio immigrazione per l’avvio delle procedure per la revoca del permesso di soggiorno.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 16 Maggio 2025
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