Varano Borghi
Una domenica per scoprire la storia di Varano Borghi
Domenica 28 settembre il primo di una serie di appuntamenti dedicati al passato del paese. Tra ville, stabilimenti industriali storici e chiese che hanno saputo unire la funzionalità alla bellezza

Una domenica da trascorrere all’aria aperta e in compagnia per conoscere meglio i luoghi che hanno fatto la storia di Varano Borghi. Domenica 28 settembre alle 15:00 in piazza Matteotti il primo appuntamento con le visite guidate ai siti del Museo diffuso, che raccontano il passato industriale di un paese che ha sempre saputo coniugare funzionalità e bellezza.
Il Museo diffuso di Varano Borghi, 13 finestre sulla storia
Voluto dall’amministrazione comunale, in particolare dall’assessore alla Cultura, Andrea Filippini, e realizzato in collaborazione con la professoressa Laura Daverio, studiosa di storia locale, il Museo diffuso si compone di 13 pannelli disseminati sul territorio comunale, che illustrano la sua storia di villaggio operaio.
Un paese tra industria e arte
Varano divenne un importante centro industriale cotoniero grazie alla famiglia Borghi, che proprio qui impiantò il suo opificio “Cotonificio Pasquale e Fratelli Borghi” nel 1819. Da quel momento e per tutto l’ottocento, la storia di Varano si intreccia con quella dei Borghi, e ne segue la fortuna diventando un centro tra i più ricchi e moderni del Varesotto.
Lo testimoniano gli edifici risalenti a quell’epoca: le abitazioni per i dipendenti, la chiesa, il cimitero e la villa padronale, oggi divenuta un hotel prestigioso, tutte opere dell’ing. arch. Paolo Cesa Bianchi, nei quali i Borghi hanno saputo unire funzionalità e gusto estetico.