Nella variazione di bilancio di Casciago ci sono anche i fondi per progettare il recupero del vecchio circolo
Il progetto di riqualificazione darà vita a un polo multifunzionale aperto a tutti: spazio sociale, commerciale e culturale per tornare a far vivere il cuore del paese
Un luogo da restituire alla comunità, dove commercio, socialità e cultura convivano e diano nuova linfa al centro del paese. Il consiglio comunale di Casciago ha approvato una variazione di bilancio da 800mila euro e tra le varie voci c’è anche quella che riguarda il progetto di riqualificazione del Circolo Famigliare di Casciago, abbandonato da oltre vent’anni.
Il primo passo è concreto: circa 80mila euro per lo studio di fattibilità, primo tassello di un percorso che porterà – nei prossimi 30 mesi auspicano sindaco e giunta casciaghese – alla nascita di un polo multifunzionale. Uno spazio vivo e accessibile a tutti, pensato per i giovani, le famiglie, le associazioni, con anche una componente commerciale che aiuterà a sostenere economicamente l’intervento.
«Sarà un luogo per tutti – ha sottolineato il sindaco Mirko Reto – non un centro chiuso o elitario, ma un punto di riferimento sociale, culturale e intergenerazionale. È nostro dovere, come amministrazione, pensare a spazi che rispondano alle nuove esigenze della comunità».
Il recupero complessivo avrà un valore stimato di circa 900mila euro, ma bisogna attendere l’esito del progetto per quantificare con precisione costi e interventi da realizzare: «Le risorse saranno reperite tra le pieghe del bilancio comunale e attraverso la partecipazione a bandi regionali e statali. Crediamo fortemente in questa opera – ha aggiunto il sindaco – perché può davvero cambiare il volto del nostro paese, riportando vitalità e servizi dove oggi c’è solo abbandono».

La variazione di bilancio – che non prevede alcun aumento delle tasse – prevede anche altri interventi significativi, tra cui: 180mila euro per la sistemazione dell’ultimo piano del municipio, oggi di proprietà comunale, con la realizzazione di un ascensore per garantire l’accessibilità a tutti; 60mila euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche nella palestra comunale di via Grizia, che sarà così aperta anche ad attività inclusive per persone con disabilità; 200mila euro destinati alla messa in sicurezza della viabilità e ad asfaltature, in particolare nei punti più critici del territorio.
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