Nuovo esame per il cedro di piazza Cavour a Biandronno: l’opposizione parla di accanimento ma il sindaco spiega: “Si tratta di sicurezza”

Il capogruppo di Biandronno Più parla di accanimento verso una pianta "storica, ricca di memoria e profondamente radicata nella vita del nostro paese". Il sindaco Porotti spiega le ragioni del nuovo intervento

cedro libano

Nuova verifica per il cedro di piazza Cavour a Biandronno.  È stata eseguita nella giornata di mercoledì 26 novembre una prova di trazione.

Pietro Parola, capogruppo all’opposizione di Biandronno Più, accusa l’amministrazione di cercare il motivo per abbattere la pianta: « L’Amministrazione comunale ha affidato una nuova perizia sul cedro dell’Himalaya di Piazza Cavour al dottor Castelli, per un importo di 5.000 euro. Si tratta della terza perizia in meno di tre anni: un vero e proprio accanimento. Le precedenti due perizie, entrambe favorevoli, hanno già stabilito che la pianta è sana e ben radicata. Anche lo stimato agronomo Daniele Zanzi, intervenuto sul tema, dopo una verifica sul campo aveva decretato lo stato di salute ottimale della pianta, segnalando esclusivamente l’esigenza di rimettere a posto il basamento. Eppure, secondo fonti comunali, nonostante questi esiti positivi l’albero “potrebbe comunque cadere”. Un’affermazione che, se presa come criterio generale, porterebbe ad abbattere praticamente tutte le piante presenti su aree pubbliche e a ordinare verifiche su ogni alberatura del territorio, con costi enormi.

Un modus operandi che, se coerente, dovrebbe riguardare tutto il contesto di Piazza Cavour, bosco del fauno e villa compresi. Solo per questo albero il Comune ha già speso 11.000 euro. Amministrare comporta responsabilità e rischi, ma l’uso delle risorse pubbliche dovrebbe essere sempre improntato a buon senso e proporzionalità.

A bilancio è stata stanziata una voce per manutenzione e potatura da 4.000 euro, interventi che però non sono mai stati eseguiti nonostante le parole del sindaco: “Il perito ha verificato le condizioni del cedro – spiega Porotti – Pur non essendo ottimali, ci sono alcuni interventi da fare per metterlo in sicurezza…”».

«È importante ricordare – prosegue Parola – che il cedro di Piazza Cavour non è un albero qualunque: è un albero storico, ricco di memoria e profondamente radicato nella vita del nostro paese».

cedro libano

Il capogruppo di Biandronno Più ricorda che il cedro venne messo a dimora nel ventennio fascista e da allora accompagna la vita comunitaria: « È, a pieno titolo, una alberatura monumentale, un testimone del nostro tempo. La nostra diffidenza nei confronti dell’operato del Comune nasce anche dal fatto che il Sindaco non ha mostrato alcuna opposizione quando, recentemente, è stato rasa al suolo un’intera area alberata di essenze pregiate a Cassinetta. Un segnale evidente di una scarsa sensibilità verso il valore storico e ambientale del patrimonio arboreo. Riteniamo che anche questa nuova perizia confermerà le precedenti, poiché non si sono registrati cambiamenti significativi nelle condizioni dell’albero».

Il sindaco Massimo Porotti che chiarisce la situazione: «Abbiamo deciso di fare un altra prova perché questo era previsto. È passato più di un anno dalla prima e le circostanze sono cambiate. Abbiamo tolto la terra dall’invaso. Una volta ottenuta la nuova relazione del dottor Castelli valuteremo il lavoro da fare in maniera definitiva. Si tratta di sicurezza, non di accanimento. L’opposizione la pensi come vuole».

Tutti gli eventi

di novembre  a Materia

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 27 Novembre 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.