Nuovo ricorso in Cassazione di Davide Fontana condannato per l’omicidio di Carol Maltesi

Il 46enne, già condannato all’ergastolo in appello bis, punta a far cadere la premeditazione, unico elemento che potrebbe modificare la pena

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La vicenda giudiziaria di Davide Fontana, il bancario oggi 46enne che l’11 gennaio 2022 uccise l’ex compagna Carol Maltesi nella casa di Rescaldina, non è ancora arrivata alla fine.
Fontana ha infatti presentato un nuovo ricorso in Cassazione, contestando la sentenza all’ergastolo pronunciata dalla Corte d’Assise d’Appello di Milano lo scorso 15 maggio, nel giudizio di secondo grado bis.

La Suprema Corte, nel 2024, aveva già annullato la precedente condanna all’ergastolo e chiesto una nuova valutazione sull’aggravante della premeditazione, da cui dipendeva la pena massima. Nel nuovo processo d’appello, i giudici milanesi avevano riconfermato sia la crudeltà sia la premeditazione, portando di nuovo alla condanna all’ergastolo.

Fontana ora punta a far cadere proprio quell’aggravante, che potrebbe modificare in modo significativo l’entità della pena.

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Confermato l’ergastolo per Davide Fontana, l’uomo che ha ucciso Carol Maltesi

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 20 Novembre 2025
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