TFA Spagna: sentenza Corte UE cancella i “títulos propios”

Vittoria del Ministero italiano e rivoluzionato per sempre il TFA sostegno in Spagna dalla sentenza della Corte di Giustizia UE del 20 Novembre 2025: i percorsi "irregolari" e senza alcun valore legale in Spagna di 6 oppure 8 mesi proposti in italiano o con traduzione all'italiano, possono essere radicalmente rigettati e non riconosciuti dall'Italia. Prevista un'altra pesante ondata di migliaia di cancellazioni dalle GPS in tutta Italia nei prossimi mesi

Generico 2018

La recente sentenza emessa dalla Corte di Giustizia UE dà definitivamente ragione al Ministero dell’Istruzione e del Merito in materia di corsi esteri per il conseguimento dell’abilitazione al sostegno.

La sentenza del 20 novembre 2025, infatti, rappresenta una vera e propria rivoluzione per il TFA sostegno in Spagna, decretando la fine dei “
títulos propios
” e dei percorsi irregolari privi totalmente di valore legale negli Stati in cui vengono emessi (come la Spagna, appunto) e di conseguenza nell’intera Unione Europea.

La decisione ha valenza storica ed è destinata a generare non poche conseguenze, soprattutto per quanto riguarda il rigetto di questo tipo di corsi e la prevedibile ondata di cancellazioni dalle GPS su tutto il territorio italiano.

“Títulos propios” condannati dalla Corte UE

Entrando nel merito della 
sentenza Corte Giustizia UE su TFA sostegno Spagna
, la decisione mette nero su bianco un principio di diritto fondamentale: nell’ambito dell’esame di una domanda di riconoscimento delle qualifiche professionali, uno Stato membro non è obbligato a riconoscere un titolo di formazione ottenuto in un altro Stato membro e privo di qualsiasi carattere ufficiale.

Gli articoli 45 e 49 TFUE devono essere interpretati nel senso che essi non impongono allo Stato membro ospitante un obbligo di prendere in considerazione, nell’ambito dell’esame di una domanda di riconoscimento delle qualifiche professionali, un titolo di formazione ottenuto in un altro Stato membro che non sia legalmente riconosciuto da tale Stato e sia privo di qualsiasi carattere ufficiale in detto Stato.

Questo modus operandi è già attivo in Italia. Il MIM, infatti, ha ben presente la differenza tra i “títulos propios” e il Master Universitario in Educazione Speciale, che rappresenta l’unico percorso di TFA sostegno spagnolo dotato di pieno valore legale: mentre i primi durano 6 oppure 8 mesi e sono proposti in italiano o con traduzione all’italiano, il secondo ha una durata di 12 mesi e si svolge in lingua spagnola (solo a livello intermedio).

Una censura definitiva dei “títulos propios” è arrivata anche da parte del Ministerio de Universidades, che attraverso una comunicazione ufficiale veicolata tramite il regolamento IMI dell’Unione Europea (Internal Market Information) ha sancito l’invalidità in tutta la UE dei percorsi non iscritti nel registro RUCT (Registro de Universidades, Centros y Títulos).

Questa comunicazione ufficiale viene citata nei decreti di rigetto dei percorsi irregolari emessi dal MIM, a partire dalla fine di settembre 2024.

Il Master Universitario è l’unico percorso con valore legale

Offerto dalla TitoliSpagna, che da oltre un decennio opera nell’ambito dell’acquisizione di titoli accademici abilitanti in collaborazione con le più importanti università di Madrid, il Master Universitario in Educazione Speciale rappresenta l’unica proposta formativa pienamente riconosciuta in terra iberica, in Italia e in tutta l’Unione Europea.

Approvato dall’ANECA (Agencia Nacional de Evaluación de la Calidad y Acreditación) e improntato sulle regole del Ministero spagnolo, il Master prevede l’accesso con laurea triennale, specialistica o magistrale (vecchio o nuovo ordinamento), favorendo l’inserimento diretto nelle Graduatorie di I Fascia.

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Pubblicato il 17 Dicembre 2025
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