Condannata per “abuso di processo”
Una donna è stata condannata dal giudice civile al pagamento di 10.000 euro al marito contro cui aveva intentato cause per dispetto
Abuso di processo. Questo il reato riconosciuto in capo a una donna milanese colpevole, secondo un giudice civile di Milano, di aver intentato troppe cause verso l’ex marito. La donna aveva avviato con il marito una litigiosa separazione giudiziale promuovendo, parallelamente, altri tre procedimenti: un’opposizione a un’ esecuzione forzata, una recupero crediti e un’opposizione a un decreto ingiuntivo. Il giudice ha stabilito che la donna abbia agito solo per dispetto, condannandola al pagamento di 10.000 euro di multa. La sentenza è arrivata applicando la nuova legge 69 del 2009, la legge Brunetta, sulla semplificazione e lo snellimento della burocrazia..
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