Fiocco rosa a Pradecolo, la piccola Anita crescerà fra le montagne
È nata la figlia dei nuovi gestori del rifugio che hanno scelto questo luogo per vivere: quasi 1200 metri, alle pendici del monte Lema fra Italia e Svizzera

Una nuova nascita che porta speranza, visti anche i tempi, nel paesino montano di Pradecolo, frazione di Dumenza, nell’estremo nord della provincia di Varese.
Alla felicità di papà Giovanni e mamma Veronica si è sommata quella dei tanti amici e conoscenti non appena appresa la notizia, dal momento che la bimba è venuta al mondo mercoledì 28 aprile all’ospedale di Cittiglio: «Il punto nascite più vicino a noi che mi ha permesso di passare una gravidanza tranquilla. Non posso lamentarmi di nulla soprattutto perché qui, tra le montagne e l’aria fresca, ero felice», racconta Veronica, la mamma della piccola Anita.
Un lieto evento che ha portato gioia nel comune montano soprattutto in questo difficile periodo di pandemia. Una nuova nascita, attesa da oltre circa 20 anni, come conferma il sindaco di Dumenza Corrado Moro che ha appreso con grande felicità la notizia, sentimento condiviso coi suoi concittadini.
La comunità del paesino è in festa e la gioia è grande al pensiero che questo luogo sia ora teatro della crescita di una bambina; un posto fatto di un rifugio e qualche casa ai 1200 metri scarsi che stanno alle pendici del Monte Lema da cui partono le passeggiate per l’Alpone di Curiglia e i sentieri che portano verso le sommità.
Veronica e Giovanni, i genitori della piccola arrivata, vivono a Pradecolo da solo un anno e insieme condividono il sogno, ora diventato realtà, di gestire un rifugio in “montagna”: il Rifugio Campiglio.
La bimba sta benissimo e i genitori la definiscono “un miracolo”. Come dargli torto, una nascita speciale da tanto aspettata che arriva proprio in tempo di pandemia. Forse proprio per dare un segnale positivo, di ripartenza. E il migliore in assoluto non può che essere una vita che nasce.
Veronica e Giovanni sono felici di poter crescere la propria bimba a contatto con la natura e con la famigliarità che solo un posto come il Pradecolo può fornire.
«Cosa penso della mia bimba? Quello che pensa ogni mamma: da quando è arrivata lei tutto si è annullato», conclude Veronica.
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