La procedura di estumulazione

Cos’è l’Estumulazione? Il discorso delle estumulazioni sta diventando molto ricercato perché c’è un serio problema che riguarda i cimiteri, le concessioni e perfino i problemi dell’avere poi il dovuto saldo per questi interventi.

Iniziamo a spiegare cosa sia questo “lavoro”. I cimiteri, hanno un territorio, uno spazio che si deve usare per riuscire a seppellire le persone che sono defunte. Siccome però per legge la sepoltura deve durare dai 10 ai 30 anni, tempo in cui avviene la decomposizione del cadavere ed esso diventa inerme con i suoi batteri e gas organici, si è pensato a sfruttare perfino lo spazio in altezza.

Non esistono solo le tombe che sono con sepoltura a terra, nel terreno, ma ci sono i loculi dove si esegue la tumulazione, cioè la sepoltura o chiusura con cementificazione della bara.

Tuttavia per riuscire poi a gestire questi spazi è necessario fare delle estumulazioni, vale a dire gli interventi che sono di rottura della lapide e apertura del loculo. Qui si recuperano le parti della bara e del cadavere interno e, in base al suo stato di usura e decomposizione, si provvede ad un ennesimo spostamento. Gli eredi o i familiari più stretti devono decidere l’ultima destinazione.

Queste operazioni avvengono al termine delle concessioni, cioè dei pagamenti degli anni di “stoccaggio” delle bare in questi ambienti. Infatti è per questo che ci sono continue modifiche e spostamenti della bara. Purtroppo sono interventi che vengono poi affidati, come costi, agli eredi o parenti più prossimi.

Chi esegue le estumulazioni?

Le estumulazioni diventano un ordine di “legge” dettato dal Comune e sottoscritto dagli uffici che si occupano della gestione cimiteriale. Praticamente al termine della concessione si avvisa il parente prossimo in vita di un defunto e poi si organizza lo staff cimiteriale per liberare un loculo.

Il processo avviene direttamente alla presenza di determinate autorità. Per esempio ci sono gli ispettori dell’ASL e poi i parenti stretti del defunto oppure una ditta di onoranze funebri.

Quest’ultime sono quelle che vengono delegate dai clienti, cioè dai parenti stretti, per fare tutte le pratiche per le estumulazioni e poi occuparsi della bara e del defunto. Ovviamente la decisione di cosa farne di questi resti, rimane dei parenti prossimi.

Molti decidono di acquistare nuovi loculi ed altri di fare una cremazione oppure di usufruire dell’ossario comune.

Perché ci si deve occupare di questi lavori cimiteriali?

Come detto prima i cimiteri hanno uno spazio che deve essere usato e liberato in modo ciclico perché purtroppo i funerali sono tanti, lo spazio e limitato e poi c’è il problema di avere delle concessioni che durano per tanti anni. Oggi molti Comuni hanno deciso di ridurre al minimo legale, le concessioni, ma questo vuol dire che un utente, in vita, in breve tempo deve poi occuparsi di affrontare nuove spese per le estumulazioni o le esumazioni.

I lavori, nonostante sono obbligatori per legge, sono a pagamento e quindi ci si ritrova ad avere delle spese che negli anni possono essere perfino molto salate. Ecco spiegato come mai tanti utenti preferiscono la cremazione, per evitare di affrontare questo lavoro in seguito.