Malnati ricostruisce i momenti della rapina subita a Varese: “Erano giovani e nervosi, quella notte ho pensato di morire”

L'attore del famoso duo comico iPantellas ha denunciato una rapina durante la quale è stato pesantemente malmenato: "Mi sento poco sicuro, ho paura di tornare alla vita normale ma sono sollevato dai messaggi e dall’affetto ricevuto"

Dopo il terribile episodio di violenza che lo ha visto vittima di rapina a Varese Jacopo Malnati, insieme all’amico e collega Daniel Marangiolo, ha voluto raccontare in prima persona con un video quella terribile notte nel quartiere di san Fermo riportando la sua testimonianza.

«Quella sera ero a cena da mia nonna come capita spesso – racconta -. Verso le 22.20 sono sceso e sono salito sulla mia macchina. Non sono partito subito perché stavo messaggiando e poco dopo ho sentito un colpo sul vetro del passeggero. C’era un ragazzo che mi ha come salutato, poi la portiera si è aperta e mi sono trovato una pistola puntata alla testa: c’era un altro ragazzo che mi ha chiesto di consegnarli quello che avevo e io inizialmente sono rimasto pietrificato. Poi entrambi mi hanno aggredito all’interno dell’auto».

Sono momenti dolorosi per il ragazzo che durante la ricostruzione spiega di avere ancora un profondo trauma psicologico: «Io quella sera ho reagito d’istinto, probabilmente non avrei lo avrei fatto a mente lucida. Loro cercavano di immobilizzarmi ma non ci riuscivano. Uno dei due ragazzi si è molto innervosito, mi ha minacciato e ha cominciato a strangolarmi. Mi è sembrato come se mi volesse uccidere. Io gli ho detto sottovoce che mi stava uccidendo. e l’altro ragazzo mi ha messo la mano sul naso e sulla bocca. Non avevo più fiato».

Secondo il racconto di Malnati ad un certo punto è riuscito a liberare una mano dalla morsa dei due: «Sono riuscito a schiacciare il clacson e i ragazzi si sono agitati, hanno discusso tra di loro e io sono riuscito a scivolare giù dalla macchina. A quel punto il ragazzo con la pistola mi ha colpito con il calcio dell’arma alla testa. Io sono riuscito a rimanere in piedi e loro sono scappati insultandomi.

A colpire Malnati è stato il fatto che gli è sembrato di avere a che fare con due ragazzi molto giovani: «Non mi sembravano rapinatori esperti ma alle prime armi – dice -. Questa cosa mi ha spaventato perché non riuscendo a portare a termine la rapina sembrava che stessero perdendo la testa. Io preso dal panico sono andato a citofonare a mia nonna e abbiamo contattato la polizia che è arrivata e ha preso le impronte nella macchina, poi è arrivata l’ambulanza e sono andato in pronto soccorso».

Un’esperienza traumatizzante, spiega il ragazzo: «Mi sono sentito ferito sia per il dolore del gesto che per la cattiveria che hanno usato. Ricevere una cosa così cattiva da due ragazzi giovani mi ha ferito. Sento ancora dei danni psicologici. Mi sento poco sicuro, ho paura di tornare alla vita normale ma sono sollevato dai messaggi e dall’affetto ricevuto».

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 22 Novembre 2022
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  1. ClaudioCerfoglia
    Scritto da ClaudioCerfoglia

    “famoso duo comico iPantellas” – perdonate questo povero vecchio ma… chi diavolo sono iPantellas?

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