Congresso provinciale Lega, Reto fa un passo indietro: “Sosterrò Longhin”
La partita per la nuova segreteria della Lega in provincia di Varese si arricchisce di un nuovo capitolo: la competizione, finora attestata a tre concorrenti, si riduce a due
L’accordo per arrivare al congresso di domenica con una sola candidatura non è arrivato e, anzi, la partita per la nuova segreteria si arricchisce di un nuovo capitolo dirompente per la corsa alla guida della Lega in provincia di Varese: la competizione, finora attestata a tre concorrenti, si riduce a due.
Mirko Reto ha deciso di fare un passo indietro lasciando la corsa a Giuseppe Longhin e ad Andrea Cassani. Non solo, Reto e Longhin hanno trovato un accordo per fare fronte comune.
È direttamente il sindaco di Casciago a confermare la decisione con una dichiarazione: «Per il bene del movimento abbiamo trovato un accordo per far sì che ci sia un’alternativa vincente. Io e Longhin siamo molto simili e sulle stesse posizioni. Vogliamo tutelare i militanti per una Lega che ritorni alle origini e parli di autonomia, federalismo, territorio. Una Lega che torni sindacato del territorio».
«Mi auguro che i militanti votino Giuseppe che vorrebbe dire votare anche per me» conclude Reto. «Rappresentiamo la Lega più storica del movimento, i militanti della prima ora ma anche i giovani, vicini a Bossi e alla Lega che dà priorità al nord».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
barbara zanchin su Fotografa l'aereo e litiga con il personale a Malpensa: passeggero lasciato a terra
axelzzz85 su Auto contro una recinzione nella notte a Cassano Magnago: cinque giovani feriti, due in codice rosso
elenera su Auto contro una recinzione nella notte a Cassano Magnago: cinque giovani feriti, due in codice rosso
Felice su Auto contro una recinzione nella notte a Cassano Magnago: cinque giovani feriti, due in codice rosso
Tiberio67 su L'hockey in Kenya e la roulette delle carte di credito. Tornano le storie di "Alla Balaustra" in podcast
massimiliano_buzzi su Un fiume di contanti da Malpensa, soldi anche nelle patatine, sequestri e multe






Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.