Bustocco in manette per truffa

Arrestato in Veneto un bustocco accusato di truffa. Ad ammanettarlo in flagranza di reato i Carabinieri di Verona. Proprio nella città scaligera ha sede un concessionario di auto di lusso presso il quale l’uomo, M.F., 38 anni, incensurato, si era recato per acquistare "pronta cassa" una splendida Maserati Quattroporte del valore di 118mila euro. Peccato che il relativo bonifico fosse falso.
 Il fax fatto pervenire alla concessionaria recava infatti i timbri di una nota banca, la quale figurava tuttavia ancora con il suo vecchio nome. Prudentemente, i responsabili dell’autosalone hanno chiamato i carabinieri per vederci chiaro. È così emerso che M.F. era stato titolare di un’impresa di trasporti, poi fallita, e che aveva al suo "attivo" una simile truffa compiuta a Milano, dove si era procurato un’altra Maserati con il medesimo trucco, per poi rivenderla, pare, in Calabria. La seconda volta gli è stata però fatale: i carabinieri della compagnia al comando del capitano Luigi Coppola hanno inscenato una finta immatricolazione della robante Maserati, con tanto di targhe "inesistenti". All’arrivo di M.F. sono scattate le manette. Il fermo dell’uomo è stato convalidato in arresto.