Vandalizzata la sede della Camera del Lavoro Cgil di Tradate: “È solo un fastidio. Abbiamo altro da fare”
Ignoti si sono introdotti nel cortile imbrattando i muri con scritte ingiuriose. Solidarietà è stata espressa dal Circolo Acli. Tre settimane fa fu la sede del nostro giornale a subire lo stesso attacco

Scritte ingiuriose sono apparsi sui muri della sede della Cgil a Tradate. Ignoti sono entrati, la notte scorsa, nell’area di via Carducci 32 con della vernice rossa per imbrattare sia la sede sia il muro di cinta con frasi tipo “Traditori del popolo” o “Servi nazi”. Inaugurata nell’ottobre 2021, dopo un lungo intervento di ristrutturazione, la palazzina è stata imbrattata come già avvenuto in altre sedi del sindacato.
Parla di semplice fastidio Stefania Filetti, segretario provinciale della Camera del Lavoro: « È stata la prima volta a Tradate ma avevamo già avuto atti vandalici nelle sedi di Varese, Saronno e Besozzo. Non intendiamo, però, dare peso a questo tipo di attacco perchè le battaglie che stiamo sostenendo sono molto importanti e nessuno potrà distorglierci dai nostri obiettivi che sono i 4 referendum per la sicurezza sui luoghi di lavoro, contro i licenziamenti previsti dal Jobs Act o la precarizzazione. Siamo impegnati in un dibattito generale che è anche e soprattutto politico. Ciò che è successo a Tradate è un fastidio. Abbiamo altro da fare».
Tre settimane fa era toccato alla sede della nostra redazione e a quella del Partito Democratico di Malnate subire l’attacco. In quel caso furono gruppi “no vax” insultare l’attività giornalistica
Il circolo ACLI di Tradate, venuto a conoscenza degli atti di vandalismo politico diretti contro la Camera del Lavoro CGIL cittadina, nell’esprimere la propria solidarietà all’organizzazione sindacale, condanna fermamente il vigliacco e stupido gesto compiuto nella notte.
«Le ACLI cittadine – commentano – ribadiscono ancora una volta che la crescita sociale si può realizzare unicamente attraverso il confronto delle proprie idee in modo trasparente, leale e democratico: l’atto intimidatorio portato a termine contro la sede CGIL di Tradate, così come quelli precedenti compiuti verso altre sedi sul territorio nazionale, sono solo l’espressione debole di pochi che non sanno sostenere le proprie idee e, per questo, mettono in atto tentativi di discredito e di destabilizzazione».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Varese Pride 2025: in migliaia per i diritti, Vladimir Luxuria accende il corteo
Felice su Quando un viaggio ti cambia la vita. I ragazzi dell'Ite Tosi di Busto in Cambogia insieme ad Andrea Devicenzi
vivi mazz su Quando un viaggio ti cambia la vita. I ragazzi dell'Ite Tosi di Busto in Cambogia insieme ad Andrea Devicenzi
Alessandro Vanzulli su Stop d'agosto ai treni, 'caccia' al bus. L'assessore: "Ci stiamo pensando"
Felice su Vladimir Luxuria protagonista al Varese Pride "Perchè è importante sentirsi liberi anche nella propria città"
PaoloFilterfree su La Procura: "L'autista era al telefono", chiesti gli arresti domiciliari per il conducente del bus sul quale morì la maestra Domenica Russo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.