Indagine sul consumo di pesce in Italia: quanto conta la tracciabilità per i consumatori?
E quanti sono disposti a pagare un prezzo superiore per avere più trasparenza su ciò che mangiano? Partecipa al questionario e supporta il CREA Ingegneria e Trasformazioni Agroalimentare nella ricerca sulle tecnologie innovative per la tracciabilità nel settore della pesca
Vi siete mai chiesti da dove proviene il pesce che consumiamo? Durante lo svolgimento di un progetto coordinato dal CREA Ingegneria e Trasformazioni Agroalimentare, il più importante ente di ricerca italiano per l’agroalimentare, è stato effettuato uno studio volto all’introduzione di tecnologie innovative per migliorare la tracciabilità dei prodotti ittici.
Tra i numerosi prodotti freschi, i prodotti ittici rientrano tra quelli caratterizzati da un più elevato profilo di rischio per la salute, questo a causa della loro rapida deperibilità. La normativa nazionale e comunitaria nell’ambito del regime di controllo delle filiere alimentari disciplina difatti questo sistema tramite il quale é possibile monitorare e registrare tutti i nodi della filiera, dalla cattura in mare al consumatore finale.
Il primo strumento a disposizione del consumatore per informarsi sul prodotto che sta comprando è l’etichetta e questo vale anche per i prodotti ittici della pesca e dell’acquacultura che, posti in vendita al dettaglio per il consumo finale, devono obbligatoriamente essere etichettati con le seguenti informazioni:
– Nome comune e scientifico della specie;
– tipo di cattura, pescato o allevato
– zona di cattura o di allevamento.
Per garantire al meglio una immutabilità del dato, però, grazie alla ricerca del CREA (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria), i passaggi lungo la filiera potranno essere garantiti da sistemi tipo blockchain, che facilitano il processo di registrazione delle informazioni. Questi sistemi rendono le informazioni trasparenti per i consumatori, utilizzando etichette elettroniche, NFC o QRCode e garantendone tracciabilità e rintracciabilità.
La tracciabilità è quindi un elemento tangibile che ci permette di conoscere il viaggio che il prodotto pescato compie, fino ad arrivare sulle nostre tavole, garantendo qualità, sicurezza e tutela degli ecosistemi marini.
Per supportare ulteriormente CREA nella ricerca sulla tracciabilità dei prodotti ittici e capire quante persone sarebbero disposte a pagare un prezzo superiore per avere più trasparenza su ciò che mangiano, compila il seguente questionario: Questionario
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
robertolonate su Il Natale che non si vede
robertolonate su Il Natale che non si vede
Alessandro Zanzi su A Varese Confcommercio chiede la sospensione dei lavori della ciclabile in viale Belforte, il Comune fissa un sopralluogo
Ettore S su Pista ciclabile di Viale Belforte a Varese: Fiab Varese plaude alla realizzazione
GrandeFratello su Pista ciclabile di Viale Belforte a Varese: Fiab Varese plaude alla realizzazione
brupaoli su Gli orari del Frecciarossa da Milano Malpensa a Venezia e Udine










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.