Due km di reti da pesca abbandonate sulle rive del Lago Maggiore a Intra: individuato il responsabile
Si tratta di un pescatore di professione, che è stato indagato per il reato di abbandono di rifiuti e segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Verbania. Sanzionati anche 5 ristoratori per l’irregolare stoccaggio degli oli esausti

I Militari della Guardia Costiera e del Nucleo Guardia Costiera “Lago Maggiore” di Solcio di Lesa hanno sequestrato circa 2 km di reti da pesca abbandonate lungo le rive del lago a Intra. Gli accertamenti svolti hanno consentito di individuare il responsabile dell’abbandono, pescatore di professione, che è stato indagato per il reato di abbandono di rifiuti e segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Verbania.
Le reti da pesca abbandonate, le cosiddette “reti fantasma”, costituiscono un grave pericolo per l’ecosistema in quanto permangono nell’ambiente per molti anni continuando ad intrappolare innumerevoli esemplari di specie ittiche, ma anche uccelli acquatici ed ogni animale con il quale vengano in contatto.

Nel corso dei controlli di Polizia Ambientale sono stati sanzionati anche 5 ristoratori di località rivierasche del lago per l’irregolare stoccaggio degli oli esausti derivanti dalle attività di cucina (516 € cadauno), sostanze che se disperse nell’ambiente possono avere un elevato impatto sugli ecosistemi.
Le verifiche presso gli esercizi di ristorazione hanno inoltre consentito di fermare un commercio di prodotti ittici illegalmente catturati e posti in commercio – presso uno di questi sono stati sequestrati 80 kg di filetti di lucioperca, persico e gardon ed il titolare è stato sanzionato (2.500 €) per mancanza di tracciabilità e commercio di prodotto della pesca non professionale.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Varese Pride 2025: in migliaia per i diritti, Vladimir Luxuria accende il corteo
vivi mazz su Quando un viaggio ti cambia la vita. I ragazzi dell'Ite Tosi di Busto in Cambogia insieme ad Andrea Devicenzi
Alessandro Vanzulli su Stop d'agosto ai treni, 'caccia' al bus. L'assessore: "Ci stiamo pensando"
Felice su Vladimir Luxuria protagonista al Varese Pride "Perchè è importante sentirsi liberi anche nella propria città"
PaoloFilterfree su La Procura: "L'autista era al telefono", chiesti gli arresti domiciliari per il conducente del bus sul quale morì la maestra Domenica Russo
PeterPan67 su Aperto il sottopasso Alptransit di Laveno, Magrini "Ora tocca a Ispra e Sangiano"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.