Pro Patria retrocessa: il calcio professionistico saluta la provincia di Varese
I tigrotti, sconfitti ai playout dalla Pro Vercelli, lasciano la Serie C dopo 7 anni e il Varesotto resta senza rappresentanti nel calcio che conta raggiungendo in Serie D Varese, Varesina e Castellanzese

Sono lontani, lontanissimi, i fasti della grande Pro Patria e del Varese capace di sconfiggere 5-0 la Juventus davanti a un “Franco Ossola” gremito e festante. Ma sembrano anche molto distanti le memorie legate alle piccole-grandi realtà come Solbiatese e Fbc Saronno che negli anni ’90 hanno portato in alto la provincia dei Sette Laghi nel mondo del calcio. La Gallaratese lo fece anni prima ma è dagli anni ’50 che non disputa un campionato sopra la quarta serie.
La retrocessione della Pro Patria dopo il playout persi contro la Pro Vercelli (leggi qui) lascia il Varesotto orfano di squadre professionistiche nel mondo del calcio.
Certo, senza la C2 c’è una categoria in meno tra i “pro”, ma non avere neanche una squadra nelle tre categorie maggiori del calcio italiano (che contano in totale 100 squadre: 20 Serie A, 20 Serie B, 60 Serie C) per un territorio che sfiora i 900mila di abitanti ed è riconosciuto per la capacità d’impresa, è una sconfitta per tutto il tessuto sociale e sportivo. Chi per un motivo, chi per un altro, le realtà gloriose della nostra provincia si ritrovano a navigare in categorie inferiori, incapaci di ripercorrere le grandi gesta del passato.
Giusto domenica 18 maggio abbiamo scritto che ai piedi del Sacro Monte la Serie A manca da 50 anni tondi tondi (leggi qui); la Pro Patria, che è la squadra con il maggior numero di stagioni nella massima serie delle “nostre”, manca dal massimo campionato dal 1956 e dalla Serie B dal 1966.
L’anno prossimo si ritroveranno tutte in Serie D. Ai blocchi di partenza del massimo campionato dilettantistico ci saranno Varese, Pro Patria, Varesina e Castellanzese; la Caronnese, dopo aver sconfitto la Solbiatese ai playoff, proverà a tornarci dopo due stagioni in Eccellenza, dove milita anche l’Fbc Saronno. La Gallaratese invece, dopo la vittoria della Prima Categoria, proverà a farsi valere anche in Promozione.
Chissà quanto bisognerà aspettare per ritornare tra i grandi. Le pretendenti non mancano, con il Varese che ci spera ogni stagione, la Varesina che culla grandi ambizioni e la Pro Patria che vorrà ripartire di slancio. Le speranze ci sono, servono però progetti vincenti e la spinta della piazza per tornare in alto. E anche al territorio – imprenditoriale, umano e sportivo – si chiede di tornare a dare il proprio contributo.
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