Bingo, c’è chi dice no
Varese - Il comitato spontaneo di Giubiano esprime tutte le perplessità per l'apertura della sala da gioco
«Ma come si fa ad amministrare così una città?». Renzo Dalle Fratte è sconsolato. Non vorrebbe nemmeno prendersela con i futuri gestori della sal Bingo, ma le sue domande fanno capire quanta amarezza e disappunto c’è per tanti cittadini di Giubiano. «Siamo stati più volte a parlare con il Sindaco e gli amministratori. Abbiamo presentato un progetto con tanto di supporto tecnico di professionisti. Abbiamo anche protestato platealmente in Consiglio comunale chiedendo maggiore sicurezza per il nostro quartiere. E ora in tutta risposta si apre una sala da Bingo che amplificherà per mille i problemi già gravi». Le questioni messe sul piatto dal comitato sono almeno di tre ordini. Si chiedeva un intervento per rendere più vivibile l’intero quartiere con una attenta gestione del traffico e con la realizzazione dio spazi verdi e attrezzati per i bambini. Contestualmente si chiedeva da subito un intervento sulla viabilità perché ci sono molte scuole l’intera zona presenta molti elementi di pericolosità. Da ultimo si cercava di trovare soluzioni all’annoso problema dei parcheggi, che seppur in misura diversa che dal centro sta diventando un problema anche a Giubiano.
«In risposta a questo vedremo aprire la sala Bingo e pensate voi quanti problemi in più ci saranno. Ci sentiamo presi in giro dal Sindaco, ma anche dalla Circoscrizione che di fatto non fa niente per questa zona». Giovedì prossimo ci sarà un incontro tra i cittadini , l’assessore Caccianiga, che a suo tempo venne delegato dal Sindaco per seguire questa vicenda, e i tecnici dell’urbanistica.
Possibile mai però che ogni azione sia circondata da polemiche? Non era proprio possibile informare la cittadinanza di quella zona che lì, al posto del buio cinema Arca, sarebbe stata aperta una sala Bingo? Non si poteva spiegare con calma e per tempo questa situazione? Questo anche per coinvolgere i gestori che tutto sommato sono i meno responsabili, ma saranno comunque quelli che ne avranno i maggiori benefici, ma anche qualche problema di vicinato. Un bel servizio che qualsiasi amministrazione dovrebbe esercitare. Di risorse ce ne sono, basterebbe usarle a modo. Preoccupa ancor di più questa storia, se si pensa all’imminente apertura del cantiere per il nuovo ospedale. Vedremo.
Intanto dalla direzione del Bingo è uscita una data probabile per l’inaugurazione della sala. Questa potrebbe essere sabato 19 gennaio. Ormai è tutto pronto. Si è conclusa una prima parte della formazione in loco e settimana prossima verrà dedicata a collaudi e quanto altro per far sì che al via tutto giro già al suo giusto ritmo.
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