Scapolan: “La Zona economica speciale è un provvedimento urgente”
Il presidente della Camera di commercio invita a dare continuità all’iniziativa legislativa: «È un passaggio importante per lo sviluppo delle aree di confine»
«Il via libera al progetto di legge regionale per istituire una “Zona Economica Speciale” è certamente un passaggio importante, che va nel segno dell’impegno della Camera di Commercio per lo sviluppo delle aree geografiche al confine con la Svizzera». Il presidente Renato Scapolan interviene nel dibattito sulla ZES sottolineando come siano state proprio le Camere di Commercio ad avviare, ormai l’autunno scorso, un percorso di analisi e confronto su questo tema di grande rilievo per il futuro del nostro sistema imprenditoriale: «Ricordo in particolare l’incontro con l’assessore regionale alle Attività Produttive Bruno Melazzini – continua Scapolan -, da noi promosso nell’ambito del Tavolo Competitività e Sviluppo e svoltosi lo scorso 16 settembre a MalpensaFiere. Di non minor rilievo è stata poi l’audizione che, insieme ai colleghi presidenti delle Camere di Commercio di Como e Sondrio, ho avuto davanti alla Commissione Speciale per i Rapporti tra Lombardia e Svizzera presieduta dalla consigliera regionale Francesca Brianza».
Adesso però, dopo il primo passaggio istituzionale nella Commissione Bilancio del Consiglio Regionale, occorre dare continuità all’iniziativa legislativa. «Bisogna insomma garantire nel tempo più veloce possibile – conclude lo stesso Scapolan – alle aziende del nostro territorio, oggi fortemente penalizzato da un carico fiscale ben maggiore rispetto a quello dell’area geografica d’oltre confine, incentivi alla realizzazione degli investimenti iniziali, agevolazioni sulle imposte, esenzione Iva e sulle attività di import-export ma anche riduzione degli oneri sociali sulle retribuzioni. Tutte misure essenziali per la sopravvivenza del tessuto imprenditoriale varesino».
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