“Era solo ieri”. Il cronista varesino che racconta Milano
Uno scorcio di vita italiana, passata nella rubrica di Franco Tettamanti, e oggi raccolta in un bel volume
Si chiama “Era solo ieri” ed è l’ultima fatica del giornalista varesino Franco Tettamanti (pubblicato da Meravigli edizioni). Il libro raccoglie molti passaggi di una rubrica che il giornalista del Corriere della sera ha tenuto nel quotidiano di via Solferino. Storie minime, appassionate e vitali. Nel libro una carrellata di fatti e anche il ricordo di quella volta in cui telefonò Sandra Mondaini: nella rubrica, ne aveva ricordato il papà Giacinto, e Sandra si commosse. Tettamanti nel libro compie un “lungo e affascinante viaggio nel ’900″, un viaggio per raccontare Milano e i milanesi. Tra i personaggi ritratti vi sono Paolo Grassi, Aldo Aniasi, il tenente Mozzoni, Gianni Santuccio, Onorina Brambila, Eugenio Scalfari, Tony Dallara, Finardi e De Gregori. Non mancano, naturalmente, i luoghi mitici della città della Madonnina. Tettamanti parla del Derby, accenna alla varesina Rosalina Neri, racconta gli scontri di piazza, gli anni di piombo, le sciure della scala, il duomo, il Pirellone, San Vittore e San Siro. Apre il volume la prefazione di Chiara Maffioletti, giornalista del Corsera.
Dalla quarta di copertina: “I racconti di Franco Tettamanti riuniti nel presente volume sono capaci di insegnare cose che non si sapevano e di rendere un po’ più chiaro il percorso che ci ha portati a essere quelli che siamo. Sono viaggi avanti e indietro nel tempo, che hanno però sempre come sottofondo Milano. Ma una Milano che cambia, attraversata da avvenimenti che ne modificheranno il volto. Una Milano attraversata dalla storia. E non c’è nulla di meglio per afferrare l’essenza stessa di una città come Milano, per riuscire a respirarne l’aria e coglierne il significato, indipendentemente dal periodo storico, di avere come capo cordata in questa avventura un giornalista che incarna moltissime caratteristiche di chi è cresciuto in questi posti e, in qualche modo, ne è stato influenzato. Perché si può essere certi che se ha scelto di scrivere su un argomento è perché vale davvero la pena ricordarlo e perché dietro le sue decisioni non ci sono calcoli o tornaconti, ma piuttosto gli slanci di un cronista appassionato".
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GrandeFratello su Massimo Da Rin a 360 gradi: "Serve più cinismo sotto porta e con l'uomo in più. Lavoriamo su tanti aspetti per migliorare"
principe.rosso su L’estrema destra in piazza a Gallarate contro l’immigrazione: “Gallarate è nostra e ci appartiene”
Felice su Urbanistica e PGT, nuovo scontro tra Police e la Maggioranza sul nuovo supermercato a Cassano Magnago
Emilio Corrao su Balli e abbracci: il flash mob di Cocquio Trevisago per dire “no“ alla violenza di genere
principe.rosso su Gallarate "capitale" della remigrazione: il comitato di estrema destra annuncia un presidio in città
Felice su Vandalizzate le lucine di Natale al Sacro Monte di Varese






Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.