Expo, Maroni “Rischiamo di non completare le opere”
Dopo in rinvio della discussione sul decreto Expo, il governatore di Regione Lombardia lancia l'allarme
Per l’Expo 2015 «rischiamo di andare oltre il 30 aprile (del 2015, giorno prima dell’apertura dell’evento, ndr) senza avere completato le opere». Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni, interpellato sull’argomento dei giornalisti a margine della seduta del Consiglio regionale.
«Andando avanti così, se passano questa settimana e la prossima, il rischio è di non fare in tempo con i lavori. Lo dico – ha continuato il governatore – non avendo la responsabilità diretta perché è del commissario di governo, ma lo dico con preoccupazione perché io ho le informazioni, come tutti, e i tempi sono questi». Maroni ha concluso invitando il governo a «darsi una mossa, altrimenti qui siamo bloccati, Expo è bloccata, i lavori sono bloccati e francamente non trovo un motivo».
L’allarme del presidente di Regione arriva dopo quello lanciato dal sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, che si è detto "deluso" per la decisione di rinviare la discussione in Consiglio dei Ministri del cosiddetto decreto Expo. Il provvedimento d’urgenza dovrebbe stabilire i poteri attribuiti a Raffaele Cantone, presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, nominato un mese fa commissario sugli appalti dal governo Renzi, a seguito dello scandalo sulle tangenti scoperto dalla Procura di Milano.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.